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Ciclismo

Tour de France 2023, pagelle di oggi: Philipsen è inarrestabile, Cavendish sfiora la leggenda

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Jasper Philipsen

PAGELLE QUARTA TAPPA TOUR DE FRANCE 2023

Jasper Philipsen, voto 10: un tris clamoroso quello calato dal belga, che per ora sembra non avere alcun rivale in volata. Stavolta l’azione di Mathieu van der Poel non è precisa come nelle altre due occasioni ma lui riesce comunque a disimpegnarsi al meglio e sbaragliare la concorrenza.

Mark Cavendish, voto 8,5: Le volate precedenti ci avevano detto che l’inglese era in condizione, questa ci ha detto che il record all-time potrebbe essere a portata di mano. La sua rimonta è fantastica ma finisce per esaurirsi troppo presto, costringendolo ad un comunque eccezionale secondo posto.

Biniam Girmay, voto 8: l’eritreo è un corridore sempre più completo. Nelle prime due volate non era riuscito a sprintare con i migliori specialisti, mentre oggi raggiunge un terzo posto straordinario battendo avversari di grande prestigio grazie ad una preparazione perfetta.

Luca Mozzato, voto 8: un quarto posto di enorme spessore per l’italiano che, silenziosamente e senza le luci della ribalta, è spesso il migliore azzurro in corse importanti. In un Tour difficile per l’Italia, chissà che non possa essere lui ad accendere una luce.

Dylan Groenewegen, voto 6,5: un quinto posto che è un miglioramento rispetto ai piazzamenti delle prime due volate ma che non può ancora lasciarlo soddisfatto. Lo spunto non sembra quello dei giorni migliori ed è spesso costretto a rimontare.

Phil Bauhaus, voto 6: dopo due piazzamenti sul podio arriva un settimo posto che lo conferma tra i migliori sprinter del Tour ma che conferma i limiti di uno sprinter che non può contare su un team a suo supporto

Fabio Jakobsen, 5: per ora la grande delusione allo sprint di questo Tour. Mal assistito dal team, mal piazzato negli ultimi metri, deve accontentarsi di un 15° posto.

Simon Guglielmi, Nans Peters, Pierre Latout, voto 7: in una tappa in cui nessuno sembrava voler andare in fuga, i tre francesi movimentano la corsa. Guglielmi corre in solitaria per 90 km, gli altri due costringono il gruppo ad inseguire fino agli ultimi 7 km. In una giornata così calda meritano un applauso.

 

Foto: LaPresse