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Ciclismo

Tour de France 2023, Adam Yates: “Felice del successo di Tadej, non facile gestire tutta la pressione che ha addosso”

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Alla fine Adam Yates conquista il primo podio in un Grande Giro della sua carriera. La prima maglia gialla del Tour de France sarà domani avanti al pubblico di Parigi assieme al suo capitano Tadej Pogacar e Jonas Vingegaard, vincitore di questa Grande Boucle.

Anche oggi una prova maiuscola per il britannico, che sul Col du Platzerwasel ha prima lasciato andare i migliori, per poi andarli a riprenderli assieme al fratello gemello Simon e mettersi a disposizione di Pogacar negli ultimi chilometri, aiutandolo a conseguire la vittoria avanti a Felix Gall (AG2R-Citroen) e Vingegaard.

Contento della vittoria di Tadej quest’oggi – dichiara ai microfoni dei giornalisti subito dopo la tappa – eravamo rimasti in pochi, abbiamo tenuto sotto controllo la corsa. Non è mai facile riuscire a vincere nell’ultima tappa del Tour, tutta la squadra si è messa all’inseguimento della fuga, nel finale io e Simon siamo tornati sui migliori e ho lavorato al meglio per Pogacar“.

Yates viene poi interpellato sul successo dello sloveno, facendo riferimento anche alla crisi a Courchevel: “Alla fine è stato solo un brutto giorno. Non è facile essere al meglio a poche settimane dal suo infortunio al polso e avere tanta pressione addosso, ha comunque iniziato bene e chiuso bene questo Tour. Ci riproveremo“. Inevitabile parlare anche del suo piazzamento in queste tre settimane di corsa: “Il risultato migliore della mia vita in un Grand Tour, ne sono ovviamente felice. Un po’ dispiaciuto perché non abbiamo la maglia gialla, il nostro obiettivo dichiarato. Alla fine è stato comunque una buona Grande Boucle“.

Foto: LaPresse