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Scherma

Scherma, Michele Gallo: “Rammarico ultima stoccata, ma soddisfatto dei quarti. Gara a squadre fondamentale in questi Mondiali”

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Michele Gallo

Per Michele Gallo è il giorno dell’amarezza, in certa misura. L’eliminazione nei quarti della sciabola contro l’egiziano Ziad El-Sissy, arrivata all’ultima stoccata, è di quelle difficili da digerire in virtù di quanto accaduto, e per quella che si è trasformata da una gioia a una sensazione che positiva certo non è.

Così il ventiduenne di Salerno a OA Sport: “Risultato secondo me che per via del rammarico dell’ultima stoccata che portava una medaglia me la fa vivere con un briciolo di negatività. Però analizzando a freddo tutta la gara ci sono state cose positive, su cui lavorare e su cui avere conferme. Comunque classificarsi nei primi 8 al mondo in un Mondiale è una grandissima soddisfazione. Però una stoccata fa male“.

Sull’esultanza sua e del dt: “Molto rocambolesca, a mio avviso ci poteva stare di metterci di nuovo in guardia e rifarla, era molto dubbia. Però questa è la scherma e bisogna accettare anche le decisioni su cui non concordiamo. Però va bene così, c’è la gara a squadre ora“.

E qui c’è il capitolo olimpico di mezzo: “Per quanto io vivevo questa gara in maniera molto concentrata, perché ci tenevo tanto a portare a casa una medaglia individuale, noi siamo qui per la gara a squadre perché porta tanti punti per la qualificazione olimpica. Inutile dire che è la gara fondamentale di questi Mondiali“.

Foto: LaPresse