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Hockey Pista

Hockey pista, Europei 2023: l’Italia cede 4-7 al Portogallo al termine di una partita intensissima

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A Sant Sadurni D’Anoia (Spagna) si è conclusa la prima partita dell’Italia di Alessandro Bertolucci agli Europei maschili 2023 di hockey su pista. Cocco e compagni se la sono vista contro il fortissimo Portogallo. Ecco come sono andate le cose.

LA CRONACA

La partita per gli azzurri inizia come peggio non si potrebbe. Prima occasione per il Portogallo e subito gol, con Magalhaes che batte Sgaria per lo 0-1. L’Italia incassa il colpo provando a reagire, si sviluppano due situazioni d’attacco simili che portano lo score sullo 0-3: chance per Cinquini, che a tu per tu con Pedro Henriques viene neutralizzato, e sul ribaltamento gol di Goncalo Alves, poi traversa di Compagno e sulla successiva azione penalty per i lusitani che, ancora con Alves, calano il tris dopo dieci minuti.

Sotto di tre reti, la formazione di Bertolucci non si perde comunque d’animo. Un timeout riordina le idee, fa altrettanto il Portogallo, ma l’uscita dai blocchi premia gli azzurri: Cocco, in area, in girata, ecco il gol dell’1-3 che riapre i giochi a dieci minuti dall’intervallo.
Cocco è “on fire”. A meno di sette minuti dalla sirena del break recupera la pallina, accelera, semina mezza difesa del Portogallo, rientra e poi spara una cannonata su cui Pedro Henriques non può nulla, se non accertarsi del punto del 2-3 che riporta gli azzurri ufficialmente in partita. Score con cui le squadra vanno negli spogliatoi.

La ripresa si apre ad altissimo ritmo. Questo porta alla creazione di spazi e di continui contropiedi. Sgaria e Pedro Henriques si rendono protagonisti di importanti parate, mentre i giocatori di movimento a volte, per poca lucidità, commettono qualche errore nei passaggi. Ipinazar colpisce il palo andando a un passo dal pareggio, mentre il Portogallo continua a commettere falli avvicinando l’Italia al bonus offensivo, poi Faccin siglerebbe il 3-3, se non fosse che la squadra arbitrale, rilevata un’irregolarità per rete segnata col corpo e non con la stecca, si dimostri pronta ad annullare la rete.

Non c’è un attimo di respiro. Il Portogallo ogni volta che va vicino a subire il pari, reagisce ancora più forte, ma Sgaria si dimostra un muro invalicabile sui tentativi in serie di Joao Rodrigues, Rafa Costa e Magalhaes.

Ultimi dieci minuti: situazione falli, Italia-Portogallo 7-8. La situazione muta. Joao Souto da sinistra: movimento in diagonale, poi si sposta verso l’esterno e da li fa partire un tracciante che si infila – dritto per dritto – sotto l’incrocio del palo più lontano. Sgaria non può nulla: è 2-4 per il Portogallo.
L’Italia torna sotto di due gol, eppure non si dà per vinta. Cocco ci prova ancora, Henriques ci mette il gambale per dirgli di no. Poi Malagoli sbaglia il servizio per un Faccin tutto solo nella metà campo ospite: è il prodromo al 4-3, che arriva a meno di tre minuti dalla fine. Gavioli scappa in ripartenza tenendo dietro il marcatore diretto, poi a tu per tu con il portiere non sbaglia angolando bene.

Bertolucci chiama il timeout per provare l’arrembaggio finale: l’Italia però si sbilancia facendo poi fatica a rientrare perfettamente nelle fasi di difesa schierata. A poco più di un minuto dalla fine, Goncalo Alves si mette in isolamento a metà campo, taglia verso l’interno e trova il varco per concludere battendo con una rasoiata Sgaria. E’ il 3-5 che sembra chiudere i giochi, ma non è così. 

Nell’ultimo minuto succede di tutto. L’Italia la riapre sul 4-5 con Malagoli, che sfrutta il lavoro di Cocco per piazzare il tap-in vincente, ma sul restart gli azzurri si fanno cogliere impreparati subendo il 4-6 di Helder Nunes, che ricaccia la selezione tricolore a due gol di distanza. E’ l’episodio che scrive la parola “fine” sul match. Negli ultimi secondi, i lusitani approfittano per ritoccare il risultato andando a referto ancora, per il 4-7 finale, ancora con Goncalo Alves (poker per lui).

Domani la seconda giornata degli Europei 2023: all’Italia, alle 21, toccherà affrontare la Francia, che fra un’ora se la vedrà con la Spagna.

Foto: Alba Tarres / Utilizzo FISR