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Formula 1

F1, Lewis Hamilton: “A Spa portiamo novità e siamo fiduciosi. Vincere una gara quest’anno? Difficile…”

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Lewis Hamilton

C’è grande voglia di riscatto nelle parole di Lewis Hamilton in vista del fine settimana del Gran Premio del Belgio, dodicesimo appuntamento del Mondiale di Formula Uno 2023. Sullo splendido scenario del tracciato di Spa-Francorchamps, il sette volte campione del mondo proverà a rifarsi dopo la delusione di Budapest quando, scattato dalla pole position, non è riuscito nemmeno a salire sul podio magiaro sotto la bandiera a scacchi.

Il portacolori della Mercedes, a questo punto, si rimbocca le maniche in vista del weekend nelle Ardenne. Il format sarà rivoluzionato dato che nella giornata di sabato vedremo la Sprint Race, per cui già da domani (con notevole maltempo annunciato) si inizierà a fare sul serio con le qualifiche che, come da tradizione, andranno a comporre lo schieramento della griglia di partenza della gara di domenica (spegnimento dei semafori alle ore 15.00).

Il “Re Nero” in conferenza stampa riparte proprio dall’Hungaroring: “Sicuramente sabato conquistare la pole è stato fantastico, poi la domenica le cose sono andate diversamente. Abbiamo, però, avuto conferma che il potenziale c’è nella macchina e che il team sta lavorando davvero sodo. Domenica il nostro passo gara era buono, abbiamo capito cosa non è andato in partenza e dobbiamo lavorare su quello. Qui a Spa portiamo nuovi aggiornamenti e siamo fiduciosi”. 

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Il classe 1985 passa poi a fare un bilancio dell’annata per il team di Brackley: “Penso che stiamo vivendo una stagione discreta. Non abbiamo iniziato come avremmo voluto, ma abbiamo compiuto progressi importanti. Speriamo che ce ne siano altri. Siamo secondi in classifica costruttori ed è quasi impensabile se torniamo con la mente ai test pre-stagionali. Siamo concentrati sul confermarci in questa posizione e nel costruire basi solide per il 2024. Vincere una gara nella seconda parte del campionato? Difficile. A Budapest in diversi momenti della gara Max Verstappena era anche 8 decimi al giro più veloce di noi…”.

Foto: LaPresse