Seguici su

Boxe

Boxe, le carte olimpiche conquistate dall’Italia per Parigi 2024 e quelle ancora mancanti. Dove si potranno conquistare

Pubblicato

il

Irma Testa

Sono già quattro i pass che l’Italia ha in tasca per le Olimpiadi di Parigi 2024. Quattro nuovi azzurri, in breve, che rimpinguano un gruppo che, pian piano, diventerà sempre più ampio in proiezione a cinque cerchi, nella prima rassegna olimpica sul suolo dell’Europa continentale dopo vent’anni.

Abbiamo visto, ai Giochi Europei (European Games 2023) di Cracovia-Malopolska, una prova di forza importante di Aziz Abbes Mouhiidine nei 92 kg. Il suo pass era, se non una formalità, qualcosa di molto simile, considerandone la caratura a livello globale. E se Irma Testa e Giordana Sorrentino non hanno sorpreso in alcun modo nella conquista rispettivamente della terza e seconda partecipazione, chi ha stupito è stato Salvatore Cavallaro negli 80 kg: davvero di livello la sua capacità di prendersi il palcoscenico più ambito in carriera.

L’Italia potrà cercare ancora diversi biglietti per la Francia, segnatamente fino a un massimo di nove. Precisamente: 51, 57, 63,5, 71 e +92 kg tra gli uomini, 54, 60, 66 e 75 kg tra le donne. Si può senz’altro dire che non siano finite le chance azzurre in questo senso.

Boxe, Giochi Europei 2023: Aziz Abbes Mouhiidine e la spinta dell’Italia con quattro pass olimpici

In diversi hanno sfiorato il pass in Polonia: Federico Serra nei 51 kg, con un verdetto che ancora brucia non soltanto a lui, Gianluigi Malanga nei 63,5 kg, Sirine Charaabi nei 54 kg e Melissa Gemini nei 75 kg. Di questi, è probabilmente su Charaabi che si può puntare di più rispetto a ogni altro nome, con Malanga che comunque sta crescendo bene in termini di livello. E poi c’è sempre la questione di Alessia Mesiano e Assunta Canfora, nelle categorie che vanno dai 60 ai 66 kg, potrebbero ancora dire la loro in valida misura. Il tutto ricordando che comunque, c’è un ampio spettro di pugili cui l’Italia può affidarsi, e che non si esaurisce con i nomi citati (anzi, ce ne sono di importanti tra quelli che non hanno partecipato ai Giochi Europei).

Passiamo ora in rassegna le possibilità che gli azzurri potranno avere nel prossimo futuro nelle categorie in cui c’è ancora da conquistare un eventuale pass olimpico. Si parte dal dire che ci saranno due tornei preolimpici, il primo tra gennaio e marzo 2024 e il secondo tra aprile e giugno.

Nel torneo tra gennaio e marzo, in particolare, i pass sono 4 per tutte le categorie sia maschili che femminili eccetto, per le donne, i 57 e i 60 kg, dove sono rispettivamente 2 e 3. Poiché in chiave Italia il discorso 57 kg è già chiuso, è sui 60 kg che bisogna fare attenzione.

Invece, nel secondo preolimpico, le cose stanno così (indicate solo le categorie in cui la caccia è ancora aperta): 3 nei 57 kg, 5 nei 63,5 e 71 kg, 4 nei 51 e +92 kg in campo maschile, 4 in tutto il comparto femminile eccetto i 60 kg, dove sono 3.

Foto: European Games 2023