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Tiro a Volo: presentata la Coppa del Mondo di Lonato. La RAI trasmetterà le Finali

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Simona Scocchetti

Mentre ai Giochi Europei stanno per cominciare le gare dedicate al trap è già tempo di pensare alla prossima tappa di Coppa del Mondo di tiro a volo. Nella giornata di oggi infatti all’interno della Sala Stampa di Palazzo Lombardia in Milano è stata presentata la sesta tappa della rassegna itinerante, in scena dal 6 al 17 luglio a Lonato del Garda.

Sarà uno degli eventi clou della stagione che ospiterà più di 500 atleti provenienti da ottantuno Nazioni differenti, fattore sottolineato in apertura di conferenza da Daniele Ghelfi, competition manager della Federazione Internazionale, il quale ha anche annunciato anche la copertura televisiva da parte della RAI delle cinque finali: “L’Italia e la Federazione mondiale sono orgogliosi di affidare la prova di Coppa del Mondo a Lonato – ha detto Ghelfi nelle parole raccolte dalla FITAV – che si è dimostrato il più grande organizzatore di eventi nel nostro sport: si è frantumato il record di presenze sia per nazioni che per atleti. Dal punto di vista turistico, in questa settimana ospiteremo sulle rive del Lago di Garda 81 nazioni e 538 tiratori, cui vanno aggiunti i loro accompagnatori come i Presidenti delle varie Federazioni, i Coach e i Team Leader. Dal punto di vista lavorativo, sappiamo che la Lombardia è la regione leader nella produzione all’interno del settore armigero. È un’ottima occasione per gli atleti, che possono così incontrare le nostre migliori Aziende: il 95% dei tiratori spara italiano e questo è per noi un altro motivo di vanto. Le gare saranno tutte raggruppate in una settimana: le strutture che non sono attrezzate ospitano la manifestazione nell’arco di quindici giorni, mentre Lonato, grazie ai suoi 12 campi, riesce a racchiudere tutto in una settimana. Avremo cinque finali, trasmesse su Rai Sport in diretta alle 15:00“.

Le gare andranno in scena al trap di Concaverde, campo abituato a rassegne di prima fascia, come rivendicato orgogliosamente dal presidente Ivan Carella: “Voglio fare una piccola introduzione a quello che è il Concaverde oggi: è nato nel 1982 e dal 1991 ha iniziato a organizzare eventi internazionali. Logisticamente ci troviamo vicino al Lago di Garda e dunque alle aziende armiere: abbiamo ospitato 13 prove di Coppa del Mondo, 3 Campionati Mondiali e 3 Campionati Europei, e dal 2017 siamo stati precursori nel mondo paralimpico. Notevole è l’indotto economico nel settore turistico: siamo stati in grado di creare sinergie per la giusta e corretta accoglienza nel nostro territorio, tipica dell’ospitalità italiana. Per quanto riguarda l’aspetto dell’accoglienza all’interno dell’impianto, avremo Casa FITAV, struttura al centro dell’impianto sportivo, che accoglierà tutte le persone che vogliono essere presenti. Siamo orgogliosamente uno sport olimpico della prima ora, presente già all’esordio dei Giochi: le nostre discipline portano un notevole numero di medaglie ad ogni Edizione, rappresentando anche i valori importanti che ci contraddistinguono, quali destrezza, disciplina e responsabilità”.

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Grande soddisfazione infine anche per Marco Riva, Presidente del CONI Lombardia: “Ringrazio il Presidente Carella per la passione straordinaria che ci mette: quando vediamo delle persone che vivono lo sport in questo modo, ci danno il motivo per credere che si possa affermare lo sport in questa società. Grazie al lavoro anche di Daniele Ghelfi, cui personalmente devo molto, che è una guida all’interno del Comitato Lombardia, come pure siamo grati al Presidente Rossi, che ora riveste un ruolo internazionale importante. Il mondo del tiro a volo dà tante soddisfazioni allo sport italiano, sia agonisticamente parlando che per i valori legati allo sport. È fondamentale anche il contributo che dà al turismo sportivo, facendolo vivere, portando le persone a conoscere la bellezza del territorio lombardo, una delle chiavi fondamentali per far vivere lo sport, ed è un esempio da portare ad altre realtà. Le Istituzioni e i partner privati sono quasi una famiglia, importanti per raggiungere i successi che merita la Federazione, il Trap, lo sport lombardo e non solo”.