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Calcio

Serie B, il Cosenza trova l’1-1 contro il Brescia allo scadere e centra la salvezza, poi succede di tutto

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Il Cosenza ce l’ha fatta e rimane nella Serie cadetta. I calabresi, infatti, pareggiano in extremis per 1-1 a Brescia nel match valevole come ritorno dei Play-Out della Serie B 2022-2023 e mandano in Serie C i padroni di casa dopo 38 anni. Dopo l’1-0 dell’andata in favore del Cosenza, tutto è stato rimesso in palio al Rigamonti, con i biancoazzurri che sono passati in vantaggio e hanno provato a completare la rimonta, ma proprio al 95′ è arrivato il gol di Meroni che ha regalato la salvezza ai rossoblù. Da quel momento in avanti è successo di tutto con la partita sospesa (prima momentaneamente, poi definitivamente) per intemperanze dei tifosi di casa tra lancio di fumogeni, razzi e invasione di campo di alcuni supporters.

Le formazioni scelte dai due tecnici

Il Brescia è sceso in campo con il 4-3-2-1 di mister Gastaldello con in porta Andrenacci, difesa composta da Karacic, Cistana, Adorni e Mangraviti, quindi centrocampo con Bisoli, Labojko e Björkengren, mentre Listkowski e Rodríguez agivano alle spalle di Ayé. Il Cosenza scelto da mister Viali, invece, vedeva un robusto 3-5-1-1 con Micai tra i pali, D’Orazio, Rigione e Meroni in difesa, linea di centrocampo con Venturi, Voca, Brescianini, Florenzi e Martino, quindi D’Urso e Nasti come punte.

Il primo tempo della sfida

La partita ha un copione ben definito. Le rondinelle tengono palla e gestiscono il ritmo dell’incontro, provando a rendersi pericolose dalle parti di Micai. Per larghi tratti del match, tuttavia, la squadra di mister Gastaldello risulta lenta e con poche idee, tanto che il primo tempo si conclude a reti bianche e con pochissime emozioni.

La seconda frazione di gioco

Nella ripresa i padroni di casa alzano il ritmo ed il baricentro e provano l’assedio alla porta calabrese. Le occasioni non sono numerose, con il Cosenza che propone una doppia linea di otto uomini davanti alla propria area di rigore ma, con il passare del tempo, il Brescia inizia a rendersi davvero pericoloso. Anzi, riesce finalmente a sbloccare il punteggio. Al 74′, infatti, Rodriguez parte in azione personale, prova il cross dalla sinistra sul quale Bisoli non ci pensa su due volte, calcia al volo e scaraventa la palla all’incrocio dei pali, laddove Micai non può arrivare.

Il concitato finale

La rete accende ulteriormente il Rigamonti, ed i lombardi cercano di trovare il raddoppio che vorrebbe dire permanenza in Serie B. Per i bresciani, invece, arriva una doccia gelata, anzi gelatissima. Minuto 95′. Calcio di punizione dalla tre quarti di sinistra. Cross in mezzo di Brescianini, tutti a saltare, stacco di testa di Meroni che schiaccia bene e piega le mani di Andrenacci. La palla varca lentamente lentamente la linea di porta ed è la rete dell’1-1.

La sospensione della gara

I giocatori del Cosenza e la panchina volano a festeggiare sotto la propria curva, mentre da quella del Brescia parte una pioggia di razzi e fumogeni e la partita viene subito sospesa. Le squadre rientrano di corsa negli spogliatoi e vanno a contatto nel tunnel, in un clima davvero da far-west, con diversi tifosi di casa che entrano addirittura in campo. Dopo una pausa di una ventina di minuti si prova a tornare in campo per disputare l’ultimo minuto di recupero rimasto, ma i tifosi di casa proseguono nelle loro intemperanze e il direttore di gara Massa decide che la partita va conclusa anzitempo. 

Foto: LaPresse