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MotoGP, le vacanze estive fanno rima con mercato piloti: molto bolle in pentola in casa Ducati

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La MotoGP è ufficialmente in vacanza. La pausa estiva, che si protrarrà fino al mese di agosto, darà tempo e modo ai protagonisti della classe regina di riposarsi e, per molti, recuperare dai notevoli acciacchi di questa prima parte di campionato. Ma, non ultimo, prenderà scena il mercato piloti. In vista del 2024, dopotutto, i nomi già blindati non sono molti. Iniziamo proprio da questi ultimi. Chi, dunque, è già sicuro del suo posto in vista della prossima annata? Francesco Bagnaia (Ducati Factory) rimarrà ben saldo sulla sua Desmosedici, quindi tutto confermato anche in Aprilia con il duo spagnolo Aleix Espargarò-Maverick Vinales, stesso discorso in KTM con Brad Binder e Jack Miller, quindi Fabio Quartararo è pronto per un nuovo campionato in Yamaha. Per il resto, tutti sono in bilico e moltissimo bolle in pentola.

In teoria anche Enea Bastianini (Ducati Factory) vanta un contratto con la scuderia di Borgo Panigale fino al 2024 ma, come rivela il sito ufficiale della MotoGP, il suo posto nella squadra ufficiale non sarebbe garantito al 100%. Ovviamente a meno di clamorose rotture, farà fede il suo accordo con Ducati, ma alle sue spalle Jorge Martin (Ducati Pramac) e Marco Bezzecchi (Ducati Mooney VR46) si fanno sempre più minacciosi, sfruttando l’avvio di stagione del romagnolo condizionato dal lungo infortunio patito a Portimao.

Un tassello importante, a questo punto, sarà rappresentato da Johann Zarco. Il francese, infatti, è in scadenza di contratto con il team Ducati Pramac e potrebbe rappresentare una ghiotta occasione per salire su un mezzo decisamente competitiva. Marco Bezzecchi, per esempio, non ha certo nascosto la sua intenzione di correre con una moto ufficiale nel 2024 e questa opzione potrebbe essere percorribile, se il francese non sarà confermato. Il suo vicino di box, Luca Marini, invece, rimarrà ben saldo in Ducati Mooney VR46. Per chiudere il discorso di Borgo Panigale, nel team Gresini dovrebbero essere al via ancora Alex Marquez e Fabio Di Giannantonio, ma attenzione a Tony Arbolino in caso di passaggio dalla Moto2 alla MotoGP del milanese.

Ampliando il discorso, se Marco Bezzecchi dovesse davvero passare in Ducati Pramac (mossa non semplice, tuttavia) chi andrebbe al suo posto? Per rimanere “fedeli” ai piloti della VR46 Academy, potrebbe sbarcare Franco Morbidelli che, ormai, è ai titoli di coda in Yamaha. Sul fronte KTM, potrebbe muoversi qualcosa nel team Gas Gas Tech3, con Pedro Acosta che inizia a fare l’occhiolino sul serio alla classe regina e potrebbe scalzare uno tra Pol Espargarò (che, però, ha un contratto fino al 2024) e Augusto Fernandez.

In casa Honda, cosa dovremo aspettarci? Tutto ruota attorno a Marc Marquez. La crisi tecnica sta portando il sei volte campione del mondo della MotoGP a guardarsi attorno in maniera concreta per la prima volta in carriera, ma il suo legame con il colosso nipponico scadrà solamente a fine 2024. Discorso simile per Joan Mir (Repsol Honda Team) e Alex Rins (LCR Honda), mentre  Takaaki Nakagami (LCR Honda Idemitsu), rischia di essere soppiantato dal connazionale Ai Ogura attualmente in Moto2. Chiudiamo con Aprilia. La formazione ufficiale non sarà toccata, discorso identico per il team RNF con Miguel Oliveira e Raul Fernandez ancora sotto contratto e, tutto sommato, tranquilli.

Credit: MotoGP.com Press