Seguici su

Formula 1

F1, Max Verstappen trionfa anche in Canada ed eguaglia le 41 vittorie di Senna. Buona rimonta delle Ferrari

Pubblicato

il

Max Verstappen

Max Verstappen rispetta il pronostico della vigilia e vince in scioltezza il Gran Premio del Canada 2023, confermandosi il dominatore assoluto della stagione ed eguagliando soprattutto i 41 successi in carriera in Formula Uno della leggenda brasiliana Ayrton Senna. Sesta affermazione stagionale (di cui le ultime quattro consecutive) per il fenomeno olandese della Red Bull, che centra inoltre la terza doppietta pole-vittoria di seguito dopo Montecarlo e Barcellona.

Podio completato dall’Aston Martin di un arrembante Fernando Alonso e dalla Mercedes di Lewis Hamilton, protagonisti di una buona gara ma incapaci di mettere realmente sotto pressione il campione del mondo in carica. Prestazione incoraggiante a livello di ritmo e gestione delle gomme in casa Ferrari, che riscatta la brutta qualifica di ieri effettuando una buona rimonta anche grazie ad una strategia positiva e archiviando il quarto posto di Charles Leclerc ed il quinto di Carlos Sainz. Solo 6° Sergio Perez con l’altra RB19, mentre si è ritirato George Russell per problemi di affidabilità sulla sua W14 in seguito ad un errore di guida.

LA GARA

16 piloti su 20 optano per la gomma media al via, con Perez (12°) che prova la carta della hard insieme a Magnussen e Bottas, mentre Gasly azzarda addirittura la soft. Verstappen ha un ottimo spunto allo spegnimento dei semafori e tiene la prima posizione davanti a Hamilton, bravo ad approfittare della brutta partenza di Alonso (3° e attaccato senza successo tra curva 2 e 3 anche da Russell) per portarsi al secondo posto.

Classifica Mondiale F1 2023: la graduatoria dei piloti. Max Verstappen allunga, +69 su Perez. Sainz davanti a Leclerc

A seguire Ocon, Hulkenberg, le McLaren, Leclerc 9° e Albon 10° davanti alla Ferrari di Sainz, bravo a superare la Red Bull di Perez nel corso della prima tornata grazie a pneumatici più performanti. Situazione abbastanza stabile nelle prime tornate, con le Rosse intruppate all’interno di un lungo treno DRS senza riuscire a risalire velocemente il gruppo. Al 7° giro Sargeant parcheggia la sua Williams a bordo pista per un problema tecnico, provocando una breve e ininfluente Virtual Safety Car.

Hulkenberg fatica con la sua Haas sull’asciutto e viene passato da Piastri, scendendo in settima piazza e facendo un po’ da tappo al gruppo che include anche le Ferrari. Verstappen non ha un ritmo devastante, ma guadagna progressivamente su un Hamilton che deve invece difendersi dai minacciosi Alonso e Russell. Quest’ultimo però commette un errore alla chicane 8-9 e impatta contro le barriere lasciando tanti detriti in pista e causando l’ingresso della Safety Car.

Tanti ne approfittano per effettuare il cambio gomme obbligatorio e montare le hard, ad eccezione delle Ferrari e di Perez tra i big. Si riparte dunque con Verstappen in testa davanti a Hamilton (a rischio unsafe release per difendere la posizione sull’Aston Martin dopo il pit-stop), Alonso, Leclerc, Sainz, Perez, Magnussen, Bottas (questi ultimi quattro senza fermarsi ai box), Ocon, Piastri e Norris. 19° Russell, che è riuscito a portare ai box la sua Mercedes restando dunque in gara.

Grande bagarre da Ocon in poi per la settima posizione, con molti sorpassi e duelli ravvicinati per le ultime piazze della zona punti. Alonso è scatenato con gomme dure e infila Hamilton con una manovra molto aggressiva all’interno dell’ultima chicane, prendendosi il secondo posto e lanciandosi all’inseguimento di un Verstappen distante poco meno di 3″ dopo 24 giri. Poco dopo metà gara Perez si ferma per passare alle gomme medie e costringe la Ferrari a rispondere per difendersi dall’undercut Red Bull, effettuando il pit-stop prima con Sainz e poi con Leclerc.

Mercedes opta per la strategia a due soste e monta gomme medie sulla W14 di Hamilton, che resta così davanti alle Rosse costringendo Aston Martin a reagire immediatamente con il secondo pit-stop di Alonso (che passa però alle hard). Il giro successivo Red Bull copre la tattica dei rivali e richiama Verstappen ai box, montando la mescola dura per l’ultimo stint del GP.

Al 44° giro si delinea dunque una classifica veritiera, con l’olandese della Red Bull al comando con 4″ di vantaggio su Alonso, 9″ su Hamilton, 12″ su Leclerc, 14″ su Sainz e 18″ su Perez. Settimo Albon con la Williams davanti a Russell, che ha approfittato delle soste altrui per risalire fino all’ottava piazza. Situazione abbastanza cristallizzata nella fase conclusiva della corsa per quanto riguarda la top6, mentre Russell è costretto a ritirarsi per non compromettere definitivamente alcune componenti della sua W14 dopo il forte impatto contro il muro di inizio GP.

Non cambia nulla nel finale là davanti, con Verstappen che trionfa a Montreal davanti ad Alonso, Hamilton, Leclerc, Sainz e Perez, che firma il giro più veloce sulla bandiera a scacchi dopo aver montato gomme morbide in extremis. 7° un fantastico Albon con la Williams, chiudono la zona punti Ocon, Stroll e Bottas.

ORDINE D’ARRIVO GP CANADA F1 2023

1 Max VERSTAPPEN Red Bull RacingLEADER 2
2 Fernando ALONSO Aston Martin+9.570 2
3 Lewis HAMILTON Mercedes+14.168 2
4 Charles LECLERC Ferrari+18.648 1
5 Carlos SAINZ Ferrari+21.540 1
6 Sergio PEREZ Red Bull Racing+51.028 2
7 Alexander ALBON Williams+60.813 1
8 Esteban OCON Alpine+61.692 2
9 Lance STROLL Aston Martin+64.402 2
10 Valtteri BOTTAS Alfa Romeo+64.432 1
11 Oscar PIASTRI McLaren+65.101 2
12 Pierre GASLY Alpine+65.249 2
13 Lando NORRIS McLaren+68.363 2
14 Yuki TSUNODA AlphaTauri+73.423 2
15 Nico HULKENBERG Haas F1 Team1 L 2
16 Guanyu ZHOU Alfa Romeo1 L 2
17 Kevin MAGNUSSEN Haas F1 Team1 L 2
18 Nyck DE VRIES AlphaTauri1 L 2
19 George RUSSELL Mercedes– 2
20 Logan SARGEANT Williams– – –

Foto: Lapresse