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Atletica, Sebastian Coe: “Marcell Jacobs, abbiamo bisogno di te! Diaz? Non so se potrà fare i Mondiali”

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Sebastian Coe

Sebastian Coe era tra gli ospiti d’onore allo Stadio Ridolfi di Firenze, dove è andato in scena il Golden Gala, terza tappa della Diamond League di atletica leggera. Il Presidente di World Athletics (la Federazione Internazionale) si è espresso riguardo all’assenza di Marcell Jacobs, Campione Olimpico dei 100 metri che ha dovuto saltare l’appuntamento nel capoluogo toscano a causa di una sciatalgia. L’ex fuoriclasse britannico è stato molto chiaro ai microfoni di Sky Sport: “Spero che Marcell Jacobs si riprenda presto, abbiamo bisogno di lui“.

In casa Italia tiene banco anche il caso di Andy Diaz. Il triplista, ieri vincitore del Golden Gala con il nuovo record italiano (17.75 metri, superato lo storico 17.60 che il suo allenatore Fabrizio Donato siglò 23 anni fa), ha ricevuto la cittadinanza italiana da tre mesi ma attende ancora il via libera da World Athletics per indossare la maglia azzurra. Al momento l’atleta vede ancora la bandiera cubana accanto al suo nome nei referti di gara e non si sa quando potrà finalmente rappresentare il suo nuovo Paese.

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Sebastian Coe è intervenuto proprio in merito alla vicenda: “Non so se Andy Diaz potrà competere con l’Italia ai Mondiali di Budapest. Il “review panel” se ne sta occupando, è composto dai miei colleghi del Consiglio che effettuano verifiche sul livello di istruzione, condizione famigliare e se è un Paese per cui è difficile competere adeguatamente (si sta riferendo a Cuba, Nazione di origine di Diaz, n.d.r.). L’analisi porta a una decisione che non è di mia competenza”.

Restano dunque i dubbi sulla reale possibilità che Andy Diaz possa essere in gara tra meno di tre mesi a Budapest per andare a caccia di una medaglia iridata da regalare al Bel Paese. L’auspicio è che almeno possa essere della partita alle Olimpiadi di Parigi 2024. Sebastian Coe ha poi concluso parlando della prossima rassegna continentale che si disputerà nella nostra capitale: “Ho grandi aspettative sugli Europei di Roma 2024, l’Italia organizza eventi stupendi. L’ultima volta degli Europei a Roma fu nel 1974 e furono fantastici: ancora li ricordiamo, quindi mi aspetto molto“.

Foto: Lapresse