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Tennis, Holger Rune: “Devo ancora lavorare per avvicinarmi al livello dei migliori”

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Holger Rune

Holger Rune è sempre sotto i riflettori. Il tennista danese fa parlare di sé sia per i suoi risultati che per i suoi atteggiamenti in campo, non sempre impeccabili e rispettosi nei confronti degli avversari. Non sono passati inosservati i comportamenti nel match contro Davidovich Fokina a Madrid.

L’attuale numero 7 del mondo ha parlato così ai microfoni di SpilXperten a proposito dei paragoni con Djokovic, Federer e Nadal: “Si prova una sensazione fantastica quando si è comparati a giocatori di tale calibro. Ma non ho raggiunto neanche un centesimo dei loro risultati. Sono senza dubbio ottimi modelli da seguire, e le generazioni che stanno nascendo lavoreranno sodo prendendo spunto da loro, me compreso”.

Rune che ha predicato umiltà per migliorare ancora e arrivare al vertice: “Navigo nel circuito maggiore solamente da un paio d’anni ed è meglio che per ora siano gli altri a portare alla ribalta i paragoni con i fenomeni di questo sport, mentre io devo rimanere coi piedi per terra. Di certo, sto lavorando per migliorare costantemente e ciò si vede nello sviluppo dei match. Non voglio snaturare il mio stile, basato su libertà mentale e sul costante piacere nel scendere in campo”.

Il danese si concentra sul servizio, colpo da migliorare per fare un ulteriore salto di qualità: “Mi sto concentrando sulle percentuali di prime in campo, e vorrei che queste si aggirassero intorno al 67% durante tutti i miei incontri. È un chiodo fisso per il mio 2023, anche a costo di abbassare un po’ la velocità della battuta. Sulla seconda invece, mi sento piuttosto sicuro perché credo in quello che faccio e nel gioco che voglio imporre, e non mi stressa per nulla sapere che con un errore potrei commettere un doppio fallo e regalare un punto all’avversario”.

Foto: Lapresse

 

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