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Surf, Leonardo Fioravanti in top-10 nel ranking mondiale: il sogno olimpico continua

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Non arrendersi mai. Leonardo Fioravanti aveva dovuto fare i conti con le regole rigide del Championship Tour di surf l’anno passato: taglio dei migliori 22 atleti del ranking a metà stagione per proseguire nella seconda parte. Il Margaret River Pro aveva sancito per il nostro portacolori l’interruzione del percorso nel circuito internazionale maggiore.

E dunque Leo si è cimentato nelle Challenger Series, a caccia dei punti necessari per ottenere nuovamente l’accesso al Tour 2023. Per Fioravanti sono arrivati un quinto posto nel Boost Mobile Gold Coast Pro, due terzi nel GWM Sydney Surf Pro e nel Ballito Pro e soprattutto la vittoria nell’EDP Vissla Pro Ericeira di questa settimana. L’affermazione netta, con 16.25, contro l’australiano Ryan Callinan è valsa la certezza per il surfista nostrano di essere al via del Championship Tour.

E così, nella prima tappa del Billabong Pro Pipeline, a Oahu (Hawaii), Fioravanti ha ottenuto un secondo posto che ha fatto la storia, visto che mai un italiano aveva ottenuto un risultato del genere nella massima espressione dello sport con la tavola.

7.800 punti preziosi quelli guadagnati dall’azzurro che sono andati a sommarsi ai restanti, per un totale di 15.770 che gli valgono il decimo posto dopo 5 tappe disputate nel Tour. Un piazzamento da difendere con le unghie e con i denti se si vorrà ottenere in questa maniera il pass per le Olimpiadi di Parigi 2024 dal momento che le carte a Cinque Cerchi saranno assegnate ai primi dieci della classifica mondiale, nel periodo iniziato a gennaio di quest’anno e il cui termine è previsto a settembre.

Di positivo c’è che l’azzurro ha evitato il taglio dell’anno scorso, considerata la classifica, e questo può dargli l’opportunità di accumulare altri punti per garantirsi il piazzamento citato nelle restanti tappe (quattro + le eventuali Finals). Qualora la qualificazione non fosse ottenuta attraverso la posizione nella classifica mondiale, vi sarebbero i World Surfing Games 2023 e 2024.

In questa competizione otterranno la qualificazione olimpica i migliori rappresentanti di ciascun continente, a condizione che gli atleti in questione siano inseriti nell’ISA quality control ranking (definito dall’aver concluso nella top-30 assoluta i World Surfing Games). Questo per tutti i continenti ad eccezione dell’America, per cui faranno fede i risultati dei Giochi Panamericani. Nel caso in cui il leader fosse un atleta già qualificato, allora la qualificazione sarà assegnata al successivo in classifica. Se ci fosse un riscontro pari, a definire la classifica sarà il miglior punteggio totale di finale.

Foto: LaPresse

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