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Nuoto, Mare Nostrum 2023: Ceccon, Martinenghi e Mora sono il trio delle meraviglie a Barcellona

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Thomas Ceccon

Terminata la seconda giornata di Finali del 44° Trofeo Internazionale Città di Barcellona, seconda tappa del circuito Mare Nostrum Swim Tour 2023, che si sta tenendo presso la Piscina Pere Serrat. Una competizione che ha visto ai nastri di partenza una numerosa partecipazione della squadra italiana di nuoto.

Un day-2 in cui il vessillo italico è stato tenuto alto da Lorenzo Mora, Nicolò Martinenghi e Thomas Ceccon. Nei 200 dorso Mora si è ripetuto, dopo il sigillo di ieri nei 100 metri, vincendo in 1:59.45. Nei 100 rana uomini, Tete ha vinto per dispersione in 59.98, mettendo in mostra una nuotata molto potente. Nei 100 sl Ceccon è stato l’unico a infrangere la barriera dei 49″ (48.89), precedendo il giapponese Katsuhiro Matsumoto (49.04), vittorioso nei 200 sl ieri, mentre Alessandro Miressi non è andato oltre il sesto posto in 49.56.

Terzo Michele Lamberti nello sprint puro del dorso: 50 metri coperti in 25.41 nella gara vinta dal ceco Miroslav Knedla (25.15). Nei 50 rana donne quinta e settima Martina Carraro ed Arianna Castiglioni, rispettivamente in 31.20 e 31.40. Il successo è andato alla sudafricana Lara Van Niekerk (30.21), davanti alla lituana Ruta Meilutytė (30.40), campionessa del mondo e d’Europa nel 2022. Nei 200 rana l’americana Lydia Jacoby ha concesso il bis, vincendo i 200 rana dopo i 100 di ieri in 2:24.03, mentre Carraro ha chiuso quarta in 2:26.85.

Settimo Giacomo Carini nei 200 delfino in 1:58.53 in cui è stato il talentuoso 17enne polacco Krzysztof Chmielewski a prevalere in 1:56.26. Nei 200 misti Alberto Razzetti ha terminato in quarta posizione (2:00.34) nella prova in cui il giapponese So Ogata ha vinto in 1:58.09. Elena Di Liddo ha concluso in ottava posizione (1:00.61) i 100 farfalla in cui la svedese Louise Hansson ha toccato la piastra per prima in 57.56.

Degne di menzioni le vittorie di Siobhan Haughey nei 50 e 200 stile libero, con i crono di 24.67 e di 1:55.56, e del campione olimpico dei 400 sl, Ayoub Hafnaoui, in 3:47.13 nelle otto vasche.

Foto: LaPresse