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Rugby

United Rugby Championship: le Zebre cadono anche a Johannesburg, vittoria dei Bulls

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Richard Kriel

Si è appena conclusa a Johannesburg la sfida tra i sudafricani Bulls e le Zebre Parma, valevole per il penultimo turno della stagione regolare dell’United Rugby Championship. Padroni di casa a caccia di punti playoff, mentre la franchigia federale era alla disperata ricerca del primo successo stagionale. Ecco come è andata.

Parte subito molto in salita il match per i ragazzi di Fabio Roselli. Pronti, via e dopo due minuti da una mischia chiusa l’ovale arriva all’ala Moodie che va a schiacciare per il 5-0 iniziale. Insistono i Bulls, soffrono le Zebre e al 5’ una bella azione corale e partita da lontano fa arrivare la palla al largo ed è il mediano di mischia Papier a segnare per il 12-0. Provano a reagire le Zebre, conquistano una touche in attacco e sulla seguente azione prolungata palla che arriva a Kriel che va a segno per il 12-5.

Al 22’ ennesima palla persa delle Zebre, che fatica tantissimo in touche, e sul nuovo possesso i Bulls calciano l’ovale in area di meta e il più veloce ad arrivare è Papier che segna la sua seconda meta personale e porta il punteggio sul 19-5. Ora sono i Bulls a dominare sul campo, soffre la squadra di Parma che è messa alle corde e al 31’ arriva la doppietta anche per Moodie e sudafricani che scappano via sul 26-5. Dopo l’illusione della meta di Kriel la sfida è diventata un monologo sudafricano e i Bulls segnano la quinta meta al 37’, questa volta con Vermaak per il 33-5. Primo tempo che si chiude con un piazzato di Goosen che manda le squadre al riposo sul 36-5.

Ripresa che, dunque, ormai ha poco da dire per quel che riguarda il risultato finale. E al 49’ allungano ancora i padroni di casa, questa volta con una bella giocata tra Steenekamp e Grobbelaar che va a segnare per il 43-5. Si scuotono un po’ le Zebre, attaccano nei 22 avversari ed è Cook alla fine a trovare il varco per il 43-12. Ma è un momento, perché subito dopo arriva la seconda meta di Vermaak e al 65’ il tris di Moodie che fissa il punteggio sul 57-12. Non si fermano i Bulls e al 69’ segna van Staden e sudafricani che vanno sul 64-12. Al 73’ meta numero dieci per i Bulls, questa volta con du Plessis per il 71-12. E allo scadere va a segno anche Smith per il 78-12 finale.

Foto: Alessio Tarpini – LPS