Ciclismo

17.09 Grazie per averci seguito, amici di OA Sport. Appuntamento a domenica prossima per l’Amstel Gold Race. Un saluto sportivo da Federico Militello e buona Pasqua.

17.06 Filippo Ganna a RaiSport: “Gli ultimi km non passavano mai, gli ultimi 30 sono stati una sofferenza. Devo dire grazie alla squadra. Mi sono mancate un po’ le gambe nel finale, c’è un po’ di rammarico, anche per un podio. Alcuni colleghi non hanno collaborato. Ora penso a recuperare, poi ci vediamo al Giro d’Italia“.

17.05 Per l’Italia l’ultimo successo resta quello del 2021 con Sonny Colbrelli.

17.04 L’Olanda dunque ha vinto la Parigi-Roubaix per il secondo anno di fila: nel 2022 era toccato a Van Baarle.

17.03 Ganna chiude la sua campagna di primavera con il 2° posto alla Milano-Sanremo e il 6° alla Parigi-Roubaix. In futuro potrà sicuramente riprovarci. L’Italia deve aggrapparsi a lui: non abbiamo nessun altro.

17.02 Filippo Ganna è stato sicuramente protagonista. Una caduta (che non lo ha visto coinvolto) ha spezzato il gruppo nella Foresta di Arenberg, in quel punto ha dovuto spendere molto per rientrare. Per il resto la condizione era buona, ma è mancata la brillantezza per rispondere ai cambi di ritmo micidiali di Van der Poel. Inoltre è evidente un problema nell’affrontare le curve in pavé.

17.01 L’ordine d’arrivo della Parigi-Roubaix 2023:

1 VAN DER POEL Mathieu Alpecin-Deceuninck 5:28:41
2 PHILIPSEN Jasper Alpecin-Deceuninck 0:46
3 VAN AERT Wout Jumbo-Visma 0:46
4 PEDERSEN Mads Trek – Segafredo 0:50
5 KÜNG Stefan Groupama – FDJ 0:50
6 GANNA Filippo INEOS Grenadiers 0:50
7 DEGENKOLB John Team DSM 2:35
8 WALSCHEID Max Cofidis 3:31
9 REX Laurenz Intermarché – Circus – Wanty 3:35
10 LAPORTE Christophe Jumbo-Visma 4:11

16.59 La corsa si è decisa, come previsto, sul settore in pavé del Carrefour de l’Arbre. Van Aert e Van der Poel erano andati via, staccando gli altri fuggitivi, tra cui Ganna. Sembrava profilarsi un duello rusticano, peccato che il belga abbia forato, lasciando dunque la strada spianata al rivale di sempre.

16.58 Van der Poel ha ora lo stesso obiettivo di Pogacar: vincere tutte e 5 le Classiche Monumento. Gli mancano Liegi e Lombardia, che per le sue caratteristiche sono anche le più difficili. Alla Liegi però vanta un 6° posto come miglior risultato.

16.57 Arriva ora Degenkolb in settima posizione.

16.56 Filippo Ganna chiude una buona Roubaix in sesta posizione.

16.56 Philipsen brucia Van Aert ed è 2°. Doppietta dunque per la Alpecin.

16.56 Mathieu Van der Poel vince per la prima volta in carriera la Parigi-Roubaix. L’olandese trionfa in solitaria.

16.55 Ultimo giro, dunque 500 metri al traguardo.

16.54 ULTIMO CHILOMETRO! Van der Poel fa il suo ingresso nel mitico velodromo di Roubaix.

16.53 Siamo a 1500 metri dall’arrivo, ultimo settore in pavé.

16.53 Ganna e Kueng potrebbero andare a riprendere Pedersen per il quarto posto.

16.52 Ultimi 3000 metri, Van der Poel irraggiungibile.

16.51 Van Aert e Philipsen staccano Pedersen.

16.51 Il momento della decisiva foratura di Van Aert.

???? 15km

????????@mathieuvdpoel sets a fast pace and ????????@WoutvanAert can’t follow because he suffered a puncture. Such bad luck for the belgian rider!

????????@mathieuvdpoel relance et ????????@WoutvanAert ne peut pas suivre, victime d’une crevaison. Quelle malchance pour le coureur belge !… pic.twitter.com/O3wz1Le0T7

— Paris-Roubaix (@parisroubaix) April 9, 2023

16.50 5 km all’arrivo.

16.49 Van der Poel si invola verso il velodromo. Ha 32″ su Van Aert, Philipsen e Pedersen. A 42″ Ganna e Kueng.

16.48 L’ultimo settore sarà quello di Roubaix, il più facile: 300 metri e una sola stelletta.

16.47 Terminato anche il penultimo settore, 6,8 km all’arrivo.

16.47 Curva al limite di Van der Poel, ha rischiato di cadere!

16.47 Ganna ha disputato una grande Parigi-Roubaix. Ha proprio fatto fatica nelle curve e con i cambi di ritmo.

16.46 Allunga Van Aert, perdono contatto Ganna e Philipsen.

16.46 Siamo nel penultimo settore di pavé.

16.45 Comunque che sfortuna che ha avuto Van Aert. Era a ruota di Van der Poel sul Carrefour de l’Arbre: sarebbe stato un duello bellissimo fino al velodromo di Roubaix. La foratura ha spianato la strada all’olandese.

16.44 Ormai, salvo forature, non lo prendono più. 30″ di vantaggio per Van der Poel, dietro non si danno cambi regolari.

16.43 10 km all’arrivo, Van der Poel lanciato verso la quarta Monumento della sua carriera dopo 2 Fiandre e 1 Milano-Sanremo.

16.42 Philipsen sta rompendo i cambi, Van der Poel perde qualcosa, ma mantiene comunque 21″ di margine.

16.42 Tra poco il penultimo settore di pavé da Willems a Hem: 1,4 km e 2 stellette di difficoltà.

16.41 Difficilissimo andare a riprendere Van der Poel, ma alla Roubaix non bisogna mai dare nulla per scontato.

16.40 Van der Poel ha già 25″ su Van Aert, Ganna, Pedersen, Kueng e Philipsen. Ormai attardato Degenkolb dopo la caduta.

16.39 Van der Poel ora sta facendo il vuoto.

16.39 Siamo già sul settore n.3 di pavé, il Gruson: 1,1 km e 2 stellette.

16.38 Van Aert si ferma per cambiare la bici dopo la foratura. Che jella…

16.37 PAZZESCO, HA FORATO VAN AERT! Sfortuna incredibile per il belga! Van der Poel se ne va tutto solo! 15 km all’arrivo, è terminato il Carrefour de l’Arbre!

16.36 VAN DER POEL VA A RIPRENDERE VAN AERT! Se ne vanno i due grandi favoriti!

16.35 CONTATTO TRA VAN DER POEL E DEGENKOLB! Cade il tedesco! Van Aert ne approfitta e se ne va da solo!

16.35 Ganna ora è in settima posizione, sembra al gancio.

16.34 Philipsen lo imbocca davanti.

16.34 ECCO IL CARREFOUR DE L’ARBRE! Qui si decide la Parigi-Roubaix 2023: 2,1 km di pavé e 5 stellette di difficoltà.

16.33 Terminato anche il quintultimo settore di pavé. Tra pochissimo inizierà il Carrefour de l’Arbre. Qui l’attacco arriverà per forza.

16.32 Sempre Pedersen davanti, Ganna in quarta posizione. Alla sua ruota Van der Poel e Van Aert. Kueng chiude il gruppetto.

16.32 Ganna fa proprio fatica quando trova le curve.

16.31 Van Aert si mantiene costantemente a ruota di Van der Poel.

16.30 Per il momento Van der Poel e Van Aert temporeggiano.

16.30 Inizia il settore di pavé di Camphin-en-Pevelé. Pedersen in testa al gruppetto.

16.29 20 km all’arrivo, siamo in un tratto di asfalto. Davvero qui è la quiete prima del tornado…

16.28 Vedremo se qualcuno si muoverà già a Camphin-en-Pevelé oppure se tutti aspetteranno il Carrefour de l’Arbre.

16.27 Poi subito dopo il Carrefour de l’Arbre: 21,1 km e 5 stellette.

16.27 Il prossimo settore sarà il Camphin-en-Pevelé: 1.8 km e 4 stellette di difficoltà. Siamo a 22 km dal traguardo.

16.26 Ganna va a prendere una borraccia all’ammiraglia.

16.26 Da adesso in poi si decide davvero la gara con i settori di Camphin-en-Pevelé e, soprattutto, il Carrefour de l’Arbre.

16.25 Terminato anche il settore n.6.

16.25 Ganna sembra aver cambiato faccia rispetto a prima. In precedenza digrignava i denti, ora pare una sfinge.

16.24 Siamo sul settore n.6 di pavé. Philipsen lo imbocca in prima posizione, Ganna in quarta.

16.23 25 km all’arrivo.

16.22 Il prossimo settore di pavé sarà il n.6 da Bourghelles a Wannehain: 1,1 km e 3 stellette di difficoltà.

16.22 Nulla di fatto in questa fase.

16.20 Siamo al settore di pavé n.7. Pedersen lo imbocca nuovamente davanti.

16.20 Davanti abbiamo due belgi, un italiano, un olandese, un tedesco, un danese e uno svizzero.

16.19 E’ già rientrato Philipsen.

16.18 Foratura di Philipsen! Cambio bici velocissimo, è già ripartito. Ha perso una decina di secondi. Davanti sembrano quasi aspettarlo.

16.18 Van der Poel, Van Aert, Ganna, Kueng, Pedersen, Philipsen e Degenkolb sono i 7 davanti a giocarsi la Parigi-Roubaix.

16.16 Sin qui Van der Poel ha tentato diversi attacchi, almeno tre davvero decisi. Van Aert è stato invece più accorto tatticamente.

16.15 30 km all’arrivo, adesso si decide tutto!

16.14 Chiaramente il più veloce dei 7 davanti è Philipsen, uno dei migliori sprinter del mondo. Però è troppo presto per pensare che arrivino tutti insieme…

16.13 Prossimo settore di pavé sarà il n.7, da Cysoing a Bourghelles. 1,3 km e 4 stellette di difficoltà.

16.12 Alle spalle anche il Templeuve B. Mancano ancora 7 settori di pavé. 32,5 km al traguardo nel velodromo di Roubaix.

16.11 Terminato il breve settore n.8 di pavé. Il prossimo sarà altrettanto ‘facile’, ovvero il Templeuve B: 500 metri e 2 stellette.

16.10 34 km all’arrivo, calma apparente tra i 7 davanti.

16.08 Ganna ora è in testa in un tratto di asfalto. Non deve spendere troppo, serve anche furbizia.

16.07 Il prossimo settore di pavé sarà il n.8, il Templeuve A: 200 metri e una sola stelletta.

16.06 Ganna comunque sta facendo bella figura nella sua prima Parigi-Roubaix da capitano. Non sembra brillantissimo sui cambi di ritmo, ma vediamo se saprà stupirci.

16.05 Termina il settore n.9, 37 km all’arrivo. I 7 davanti hanno 1’41” sui più immediati inseguitori. Chiaramente saranno loro a giocarsi la vittoria finale, nessuno rientrerà.

16.05 Nuova accelerazione di Van der Poel, che però si rialza quasi subito dopo aver sfiorato una moto che era posta in maniera pericolosa all’imbocco di una curva.

16.03 Siamo ora sul settore n.9 di pavé, Pedersen lo affronta davanti.

16.03 A questo punto la corsa potrebbe decidersi sul Carrefour de l’Arbre. Il condizionale è d’obbligo perché Van der Poel ha già dimostrato di poter attaccare ovunque, anche sull’asfalto.

16.02 40 km all’arrivo.

16.01 Terminato il settore n.10 di pavé, il prossimo sarà quello da Pont-Thibaut a Ennevelin: 1,4 km e 3 stellette di difficoltà.

16.00 Ganna dà la sensazione di fare fatica sui cambi di ritmo. Sul passo però le energie ci sono.

15.59 Van der Poel sta spendendo davvero tanto con attacchi a ripetizione. Vedremo se la pagherà più avanti.

15.58 Siamo sul settore n.10 di pavé.

15.58 RIPRESI VAN AERT E VAN DER POEL!

15.57 Il prossimo settore di pavé sarà quello da Merignies a Avelin: 700 metri e 2 stellette.

15.57 44 km all’arrivo. Van der Poel e Van Aert hanno 3″ di vantaggio su Ganna, Kueng, Philipsen, Degenkolb e Pedersen.

15.56 Vanno via Van der Poel e Van Aert. Se non reagiscono subito, non li vedono più.

15.55 Termina il settore di Mons-en-Pevelè, ATTACCA DI NUOVO VAN DER POEL IN UN TRATTO IN ASFALTO!

15.54 Restano davanti Van der Poel, Van Aert, Philipsen, Kueng, Pedersen, Ganna e Degenkolb. Sono in 7, staccati tutti gli altri.

15.53 Che azione qui di Van der Poel, ma non fa il vuoto. Sta facendo comunque una grande selezione.

15.52 ALTRO ATTACCO DI VAN DER POEL! Van Aert risponde subito, anche Ganna sta provando a reagire insieme a Kueng.

15.52 Ripreso Walscheid.

15.51 Bene Ganna ora, sta affrontando davanti questo settore di pavé all’inseguimento di Walscheid.

15.51 Walscheid parte al contrattacco. Inizia il settore di Mons-en-Pevelé! 3 km e 5 stellette di difficoltà, qui si decide tutto!

15.50 RIENTRA FILIPPO GANNA! L’italiano sta bene, ma deve essere tatticamente più accorto! Si è fatto pescare troppo indietro.

15.49 Vanno via Van der Poel, Degenkolb, Van Aert, su di loro sono rientrati Pedersen, Philipsen e Kueng.

15.48 Rientrano altri corridori, purtroppo non Filippo Ganna. 50 km all’arrivo.

15.48 Rientra anche Van Aert sulla coppia di testa! Van der Poel ha attaccato nella parte finale del settore di pavé di Bersée.

15.47 Degenkolb è l’unico a tenere la ruota di Van der Poel!

15.47 ATTACCA VAN DER POEL! L’olandese rompe gli indugi!

15.46 Bax perde contatto, davanti restano in 10.

15.45 Ganna si sta mantenendo troppo indietro in questa fase.

15.43 Non ci aspettiamo attacchi qui. Ma da Mons-en-Pevelé cambierà tutto…Lì davvero capiremo chi può vincere questa Parigi-Roubaix e chi sarà invece tagliato fuori tra gli 11 davanti.

15.42 Ci siamo, siamo sul settore n.12 di pavé.

15.41 Laporte, Van Hooydonck e Vermeersch a 58″ dagli 11 al comando.

15.40 A 1’52” il gruppo principale, chiaramente ormai fuori dai giochi. Siamo a 55 km dall’arrivo.

15.40 Ora il terzetto con Laporte non sta più guadagnando tanto. Si trova a 1’04” dalla vetta, ma tra poco la corsa si incendierà…

15.39 Il prossimo settore di pavé sarà il n.12 da Auchy-lez-Orchies a Bersée. 2,7 km e 4 stellette di difficoltà.

15.38 Terminato il settore n.13.

15.38 Attenzione al tedesco Walscheid che sta pedalando bene. E’ un passistone, potrebbe anche stupire.

15.37 Accelera davanti Philipsen, una rasoiata che sta facendo male a tanti.

15.36 Si riduce a 1’04” il distacco di Laporte, Van Hooydonck e Vermeersch, che nel frattempo hanno ripreso Koch e Hollmann.

15.36 Ganna lo affronta in nona posizione. Sempre gli uomini di Van der Poel davanti.

15.35 Siamo nel settore n.13 di Orchies.

15.34 Si è ritirato anche Van Baarle, il campione in carica che era caduto nella Foresta di Arenberg.

15.34 60 km all’arrivo, è la quiete che precede la tempesta.

15.33 Ganna per la prima volta dà un cambio davanti.

15.32 Jonathan Milan si è ritirato. Speriamo comunque che l’esperienza di oggi possa tornargli utile per i prossimi anni, su di lui contiamo tanto.

15.31 62 km all’arrivo. Wout Van Aert (Jumbo-Visma), Stefan Kueng (FDJ), Mathieu Van der Poel, Jasper Philipsen e Gianni Vermeersch (Alpecin-Deceuninck), Filippo Ganna (Ineos-Grenadiers), Mads Pedersen (Trek-Segafredo), John Degenkolb (Team DSM), Max Walscheid (Cofidis), Juri Hollmann (Movistar), Laurenz Rex (Intermarché) hanno 1’09” su Laporte, Van Hooydonck e Florian Vermeersch, mentre il gruppo principale è distante 1’45”.

15.30 Terminato anche il settore n.14. Il prossimo sarà quello di Orchies: 1,7 km e tre stellette di difficoltà.

15.29 E’ probabile che fino al settore di Mons-en-Pevelé non vedremo attacchi tra i favoriti.

15.28 Siamo sul settore di pavé n.14. Van der Poel lo affronta in testa.

15.28 Sta danto tutto il terzetto all’inseguimento: ora il gap dalla vetta è di 1’13”.

15.26 Laporte e Florian Vermeersch si riportano su Van Hooydonck. Ora in tre stanno provando a rientrare sul gruppetto di testa, ma devono recuperare 1’22”.

15.25 Il prossimo settore di pavé sarà da Beuvry-laForet a Orchies. 1,4 km e 3 stellette di difficoltà.

15.24 Sono rimasti in 11 davanti: Wout Van Aert (Jumbo-Visma), Stefan Kueng (FDJ), Mathieu Van der Poel, Jasper Philipsen e Gianni Vermeersch (Alpecin-Deceuninck), Filippo Ganna (Ineos-Grenadiers), Mads Pedersen (Trek-Segafredo), John Degenkolb (Team DSM), Max Walscheid (Cofidis), Juri Hollmann (Movistar), Laurenz Rex (Intermarché). A 1’34” Van Hooydonck, a 1’49” il gruppo principale.

15.23 69 km all’arrivo, terminato il quindicesimo settore di pavé.

15.23 Si stacca anche Koch.

15.22 Filippo Ganna si mantiene in quinta posizione.

15.22 Anche Bax perde qualche metro dal gruppetto di testa, ma riesce a rientrare con i denti.

15.21 L’olandese Van Hooydonck (Jumbo-Visma) si lancia tutto solo all’inseguimento dei fuggitivi, ma è un tentativo velleitario.

15.21 Hollmann perde terreno: restano in 12 davanti.

15.20 Siamo al settore di pavé da Tilloy a Sars-et-Rosieres. 2,4 km e 5 stellette.

15.19 Filippo Ganna sta rifiatando, dovrà provare a dare tutto quando Van der Poel (o Van Aert?) deciderà di muoversi in prima persona.

15.18 Terminato il settore di pavé n.16. 72 km all’arrivo.

15.17 Il gruppo principale viaggia a 1’50”. Curiosamente viene tirato da due corridori della Jumbo-Visma di Van Aert. Evidentemente la squadra del corridore belga è preoccupata per la superiorità numerica di cui può beneficiare Van der Poel.

15.16 Siamo sul tratto in pavé da Warlaing a Brillon: 2,4 km e 3 stellette di difficoltà.

15.15 Ricapitoliamo i 13 davanti: Wout Van Aert (Jumbo-Visma), Stefan Kueng (FDJ), Mathieu Van der Poel, Jasper Philipsen e Gianni Vermeersch (Alpecin-Deceuninck), Filippo Ganna (Ineos-Grenadiers), Mads Pedersen (Trek-Segafredo), Jonas Koch (Bora-hasgrohe), John Degenkolb (Team DSM), Sjoerd Bax (UAE Emirates), Max Walscheid (Cofidis), Juri Hollmann (Movistar), Laurenz Rex (Intermarché).

15.12 Il plotone comunque viaggia a 1’32” dalla testa: difficile che il vincitore della Parigi-Roubaix non esca da uno dei 13 davanti.

15.12 Laporte viene riassorbito dal gruppo principale.

15.10 Siamo a 78 km dal traguardo.

15.10 E’ terminato il settore n.17 di pavé. Filippo Ganna per il momento non collabora e fa bene: deve recuperare dopo le energie profuse per rientrare.

15.09 Il gruppetto di testa è tirato quasi esclusivamente dalla Alpecin-Deceuninck: Van der Poel sta mettendo alla frusta i suoi gregari Philipsen e Vermeersch.

15.08 Laporte non si è arreso, tuttavia rimane a bagnomaria: il francese ha 58″ dalla vetta ed è completamente solo, perché il gruppo viaggia a 1’26”.

15.08 Ora Filippo Ganna è risalito e si mantiene tra la settima e l’ottava posizione, dunque a metà del gruppetto di testa.

15.07 Nel gruppetto di testa abbiamo 13 corridori: 4 belgi, 4 tedeschi, 2 olandesi, 1 svizzero, 1 italiano, 1 danese.

15.06 Siamo nel settore di pavé di Wandignies.

15.05 Il momento della foratura di Laporte, che ora sta per venire ripreso dal gruppo principale.

???? 92km

???? @LAPORTEChristop suffered a puncture just after the Trouée d’Arenberg.

???? Crevaison pour @LAPORTEChristop à la sortie de la Trouée d’Arenberg.#ParisRoubaix pic.twitter.com/hX7SOML7B9

— Paris-Roubaix (@parisroubaix) April 9, 2023

15.05 Ganna chiaramente ha dovuto spendere molto per rientrare davanti, così come Pedersen.

After a big effort, @GannaFilippo has bridged to form part of a 13-rider group at the front of the race.

They have a 1’20” lead over the peloton with 85km to go.

Keep going Pippo! ???? pic.twitter.com/P8b5WjtiJH

— INEOS Grenadiers (@INEOSGrenadiers) April 9, 2023

15.04 L’Italia, purtroppo come previsto, si affida al solo Filippo Ganna: non fanno parte del gruppetto di testa né Trentin né Ballerini, che erano attesi ad una buona prova.

15.03 Ormai Van Baarle e Asgreen sono già fuori dai giochi dopo la caduta nella Foresta di Arenberg.

15.02 Van der Poel è in chiara superiorità numerica, potendo contare sui gregari Philipsen e Vermeersch.

15.01 Nel gruppo di testa figurano Van Aert, Van der Poel, Ganna, Kueng, Philipsen, Vermeersch, Pedersen, Koch, Degenkolb, Bax, Walscheid, Hollmann, Rex.

15.01 Il prossimo settore in pavé sarà da Hornaig a Wandignies, 3,7 km e 4 stellette di difficoltà.

15.00 Laporte si trova a 30″ dalla vetta, a 1’20” il plotone principale. La corsa si è letteralmente spaccata con la foresta di Arenberg.

14.59 Per il momento appare piuttosto pesante la pedalata di Filippo Ganna, che si mantiene in ultima posizione nel gruppetto di testa.

14.58 Van der Poel affronta davanti questo settore di pavé.

14.57 RIENTRA FILIPPO GANNA! L’azzurro si riporta sul gruppetto di Van Aert e Van der Poel proprio quando inizia il settore di pavé da Wallers a Helesmes, 1,6 km e 3 stellette di difficoltà.

15.56 Buongiorno amici di OA Sport da Federico Militello. Seguiremo insieme questi ultimi 90 km della Parigi-Roubaix.

14.53 Ganna è sempre a una trentina di secondi dalla testa della corsa, mentre si deve fermare Christophe Laporte per una foratura: brutta questa perdita per Van Aert.

14.52 Mads Pedersen (Trek-Segafredo) stacca Ganna e prova a riportarsi sul gruppo di Van Aert e Van Der Poel.

14.50 Bruttissima caduta nel gruppo: coinvolti tra gli altri Affini, Milan, Asgreen e il detentore della scorsa edizione Van Baarle, mentre Ganna fortunatamente è rimasto illeso.

14.48 Inizia il settore 19, la temutissima foresta di Arenberg (*****), lungo 2,3 km.

14.47 Ganna alla fin fine non è poi così distante dal treno di Van Aert: il distacco dell’azzurro è di 25″ dal belga.

14.46 Mancano poco meno di 100 km al traguardo.

14.44 Tre km all’inizio della foresta di Arenberg.

14.43 Impressionante l’azione di Van Aert, il quale ha riportato il suo gruppetto a 40″ dalla testa. Ganna è a oltre un minuto di distacco dal quartetto al comando.

14.41 Ganna purtroppo si è staccato pesantemente, forse sono finite le speranze di vittoria per l’azzurro.

14.39 ATTACCA VAN AERT! Il belga traina Degenkolb, Laporte e Van der Poel: è rimasto dietro Filippo Ganna, il quale sembra aver perso il treno giusto.

14.38 Inizia il settore 20 di Haveluy à Waller (****), lungo 2,5 km.

14.37 Caduta per il campione d’Israele Itamar Einhorn (Israel-Premier Tech).

14.35 Due chilometri all’inizio del settore 20.

14.34 Intanto si è formato un gruppetto alle spalle del quartetto di testa, ecco i nomi dei componenti: Miles Scotson (Groupama-FDJ), Anthony Turgis (TotalEnergies), Jens Reynerds (Israel-Premier Tech), Luke Durbridge (Team Jayco AIUIa), Madis Mikhels (Intermaché-Circus-Wanty).

14.31 Il capitano del Team Jumbo-Visma si riporta in un battibaleno sulle code del gruppo.

14.30 Il 28enne belga è distante una trentina di secondi dal gruppo.

14.28 Foratura per Wout Van Aert! Il belga è fortunato ad aver avuto il problema in un momento non decisivo della corsa.

14.27 Scoccate adesso le tre ore di gara.

14.25 Ora ci sarà un pezzo asfaltato lungo una decina di chilometri in cui gli atleti del gruppo potranno rifiatare.

14.24 Il gruppo è distante circa 2′ dal gruppo quando sono volati via 140 km di gara.

14.22 Venti chilometri all’inizio del settore di Arenberg.

14.21 Wout Van Aert si mantiene in fondo al gruppo per il momento.

14.19 Inizia il settore 21 di Haspres (****), lungo 1,7 km, che torna nel percorso della Parigi-Roubaix dopo un’assenza di diciannove anni.

14.18 Ricapitoliamo i componenti del quartetto al comando: Jonas Koch (Bora-Hansgrohe), Sjoerd Bax (UAE Emirates), Derek Gee (Israel-Premier Tech), Juri Hollmann (Movistar Team).

14.17 Il gruppo sembra aver rallentato l’andatura, dopo un’intensissima parte iniziale.

14.14 Sempre la Alpecin-Deceuninck a tirare il gruppo inseguitore. Tre km all’inizio del settore 21 di Haspres.

14.11 Il gruppo attacca il settore 22 con 1’49” di svantaggio sul quartetto al comando.

14.10 Inizia il settore 22 (***), lungo 1,8 km.

14.09 Termina il settore 23, 1 km al settore di Maing à Monchaux-sur-Écaillon.

14.07 Il quartetto al comando guadagna una ventina di secondi di margine sul gruppo, aumentando il distacco a 1’40”.

14.05 Problema meccanico anche per Guillaume Van Keirsbruck (Bingoal WB), il quale si ferma con la ruota posteriore completamente divelta.

14.03 Termina il settore 24, i corridori attaccano subito il settore 23 di Quérénaing à Maing (***).

14.01 Inizia il settore 24 di Verchain-Maugré à Querenaing (***).

13.59 Si ferma per un’avaria lo svizzero Stefan Kueng (Groupama-FDJ): per sua fortuna l’ammiraglia interviene immediatamente e l’elvetico riesce a ripartire.

13.57 Mancano poco meno di 40 km alla foresta di Arenberg.

13.54 Finisce il settore 25, cinque km al settore 24. Si ritira l’azzurro Daniel Oss (TotalEnergies).

13.52 Si ferma Geoffrey Soupe (TotalEnergies) per un problema al cambio.

13.51 Il gruppo rimane a 1’20” dal quartetto di testa.

13.48 Inizia il settore 25 di Vertain à Saint-Martin-sur-Écaillon (***), lungo 2,3 km.

13.46 In testa al gruppo ci sono la Alpecin-Deceuninck e la Ineos-Grenadiers.

13.44 La velocità media si aggira sui 50 km/h, di questo passo si potrà battere il record del 2022 (45,792 km/h).

13.41 Termina il settore 26, adesso un po’ di relax prima del settore 25 di Vertain à Saint-Martin-sur-Écaillon.

13.40 Altra caduta nel pantano del settore 26: ancora a terra Rajovic. Van Der Poel invece si mette in testa al gruppo.

13.39 Percorsi fin qui 8 km dei 54,5 che gli atleti devono percorrere sullo sterrato.

13.36 Rimane costante il vantaggio dei fuggitivi, intorno al 1’15”, sul gruppo ora trainato dalla Jumbo-Visma.

13.34 Inizia il settore 26 di Saint-Python (**).

13.33 Altra caduta appena usciti dal settore 28, coinvolti un paio di uomini della INEOS-Grenadiers.

13.32 Brutta caduta nel gruppo, coinvolto anche Peter Sagan, il quale sembra molto dolorante.

13.30 Termina il secondo settore, ma non c’è tempo per riposare perchè tocca subito al settore 27 di Quiévy à Saint-Python (****), lungo 3700 metri.

13.29 Il gruppo entra nel settore 28, in testa c’è la Ineos di Filippo Ganna.

13.28 Inizia il settore 28 di Viesly à Quiévy (***), lungo 1,8 km.

13.27 Il gruppo si è spaccato in due tronconi, mentre Asgreen cambia la bicicletta dopo il problema avuto in precedenza.

13.26 Percorsi i primi cento km di gara.

13.25 Termina il settore 29. Adesso arriva un trittico interessante con i settori 28-27-26, in particolare il secondo sarà molto interessante, essendo uno dei tratti più lunghi da affrontare sullo sterrato.

13.23 Fa molta fatica Asgreen (Soudal-Quick Step), forse una foratura per il danese.

13.22 Attacco deciso da parte di Luke Durbridge (Team Jayco AIUIa), mentre viene ripreso Eekhoff.

13.21 Il gruppo entra con un distacco di 1’23” dal gruppo nel settore 29: Matteo Trentin guida il plotone degli inseguitori.

13.19 Inizia la vera gara: si parte dal settore 29 di Troisville à Inchy (***), 2200 m di lunghezza.

13.17 Due chilometri al settore 29.

13.16 A trainare il gruppo è il Team Jumbo-Visma, seguiti dagli uomini della Bahrain-Victorius e quelli della Alpecin-Deceuninck.

13.14 Il gruppo ha poco più di un minuto di distacco dal quartetto di testa.

13.11 Otto km al settore 29 di Troisville à Inchy, nel frattempo è scivolato nei pressi di una rotonda Magnus Sheffield (INEOS-Grenadiers).

13.09 Nils Eekhoff (Team DSM) prova a riportarsi sul quartetto al comando.

13.07 Rifiata il gruppo, se ne vanno in quattro, ecco i nomi: Jonas Koch (Bora-Hansgrohe), Sjoerd Bax (UAE Emirates), Derek Gee (Israel-Premier Tech), Juri Hollmann (Movistar Team).

13.05 Il gruppo viaggia intorno ai 45 km/h.

13.03 Provano l’allungo quattro corridori.

12.59 La situazione è tranquilla quando mancano poco meno di 20 km al primo settore in pavè di giornata.

12.56 Mancano 180 km al traguardo di Roubaix.

12.54 Il gruppo riprende immediatamente il norvegese.

12.53 Prova a prendere un po’ di margine Boasson Hagen, che già aveva attaccato nelle fasi iniziali della corsa.

12.52 Attacco di un uomo della TotalEnergies.

12.51 Per fortuna i due atleti non sembrano aver rimediato danni gravi.

12.50 Caduta nel gruppo, coinvolti Dusan Rajovic (Bahrain-Victorius) e Hugo Hofstetter (Team Arkea-Samsic).

12.48 Era rimasto sorpreso Filippo Ganna da questa frustata, ma grazie all’aiuto dell’esperto compagno di squadra Luke Rowe l’azzurro si è riportato tra i primi.

12.47 Neutralizzata l’accelerazione provata da Greg Van Avermaet (AG2R Citroen Team).

12.44 Trenta km al settore 29 di Troisville à Inchy.

12.41 E’ costretto a fermarsi Gianni Vermeesch (Alpecin-Deceuninck) per un problema meccanico.

12.39 Ci prova anche Cees Bol (Astana Team).

12.38 Confusa la situazione nel gruppo: tanti i tentativi, ma nessuno fino ad ora è riuscito a scrollarsi di dosso il plotone, che viaggia ad un’andatura folle.

12.36 Il gruppo è entrato nella cittadina di Saint-Quentin: chissà se qualche corridore tenterà la fuga.

12.34 Attacco da parte di un uomo della Israel-Premier Tech.

12.33 Duecento chilometri al traguardo, il gruppo viaggia sempre ad oltre 50 km/h.

12.30 Ripresi Mullen e Dillier.

12.29 Mancano poco più di 200 km al traguardo.

12.27 Nella prima ora di gara sono stati percorsi ben 51,5 km.

12.25 Il gruppo non concede spazio ai battistrada, il vantaggio della coppia di testa non aumenta.

12.23 Nel frattempo Ryan Mullen (BORA – hansgrohe) ha raggiunto Silvan Dillier in testa alla corsa. Questi due hanno circa 10” di vantaggio sul gruppo.

12.22 Si rialza Dorian De Maeght (Bingoal WB) e viene subito risucchiato dal gruppo.

12.20 10” di vantaggio per la coppia di testa.

12.18 Adesso ci provano Silvan Dillier (Alpecin-Deceuninck) e Dorian De Maeght (Bingoal WB).

12.16 Niente da fare: il gruppo riprende ancora tutti.

12.14 Accelerano anche Derek Gee (Israel – Premier Tech) e Anthony Turgis (TotalEnergies).

12.12 Ora provano ad avvantaggiarsi Tim Declercq (Soudal – Quick Step), Dušan Rajović (Bahrain – Victorious) e Yevgeniy Fedorov (Astana Qazaqstan Team).

12.10 Annullato subito il tentativo di fuga di Sénéchal.

12.08 Allunga Florian Sénéchal (Soudal – Quick Step).

12.06 Il gruppo però non vuole concedere spazio e riprende subito anche questi quattro fuggitivi.

12.04 Oier Lazkano (Movistar Team), Gianni Vermeersch (Alpecin-Deceuninck), Stan Dewulf e Damien Touzé (AG2R Citroën Team): sono questi i corridori che hanno preso qualche metro di vantaggio.

12.03 Attaccano in quattro!

12.01 Percorsi i primi 30 km. Il gruppo è ancora compatto.

11.59 Arriva la Uno-X Pro Cycling Team a chiudere il gap sui tre battistrada.

11.57 Attacco a tre uomini ed è un terzetto decisamente interessante: Ryan Mullen (Bora – Hansgrohe), Sjoerd Bax (UAE Team Emirates) ed Edvald Boasson Hagen (TotalEnergies).

11.54 Velocità media di oltre 50 km/h in questa prima mezz’ora: i corridori sono partiti fortissimo.

11.51 Nelle primissime posizioni del gruppo c’è anche la Bahrain-Victorious con Matej Mohoric.

11.49 Sei corridori adesso hanno preso qualche metro nei confronti del gruppo, ma ancora non sembra un attacco consistente.

11.46 Gli uomini della TotalEnergies sono davanti: vedremo se Peter Sagan, a cinque anni dalla sua vittoria, riuscirà ad essere fra i protagonisti.

11.43 Qualche metro di vantaggio preso da Julius Johansen della Intermarché Wanty – Gobert.

11.41 Arrivano scatti anche da parte di corridori del Team Jayco – AlLula e della TotalEnergies.

11.38 Si muove Daniel Oss dal gruppo, ma la velocità è superiore ai 50 km/h e nessuno riesce a fare la differenza.

11.35 Gruppo che è rimasto compatto, nessuno è riuscito ancora ad evadere.

11.33 Israel Premier Tech, Astana e AG2R Citroen Team si sono portate in testa al gruppo, in particolare Oliver Naesen è protagonista.

11.31 Subito nervosismo e lotta in gruppo per le posizioni, diversi corridori provano a partire per la fuga bidone.

11.29 175 i corridori che hanno preso il via della corsa.

11.27 INIZIA UFFICIALMENTE LA 120ESIMA EDIZIONE DELLA PARIGI-ROUBAIX!

11.24 Ormai siamo a meno di un chilometro dalla partenza ufficiale della Parigi-Roubaix numero 120.

11.21 Questi gli italiani al via di questa Parigi-Roubaix:

INEOS GRENADIERS
GANNA Filippo

TOTALENERGIES
OSS Daniel

JUMBO-VISMA
AFFINI Edoardo

Q36.5 PRO CYCLING TEAM
PUPPIO Antonio
MOSCHETTI Matteo

ASTANA QAZAQSTAN TEAM
MOSCON Gianni

BAHRAIN – VICTORIOUS
MILAN Jonathan
PASQUALON Andrea

SOUDAL – QUICK STEP
BALLERINI Davide

TEAM ARKEA SAMSIC
MOZZATO Luca

TEAM DSM
DAINESE Alberto

UAE TEAM EMIRATES
TRENTIN Matteo

11.18 Un Filippo Ganna che parte con ambizioni in questa Parigi-Roubaix dopo il secondo posto alla Milano-Sanremo e l’avvicinamento fatto all’Inferno del Nord: il recordman dell’ora può giocarsela con i migliori.

11.15 Iniziato il tratto di trasferimento verso il chilometro zero.

11.12 Questi i settori di pavé che affronteranno oggi i corridori:

29: Troisvilles to Inchy (km 96.3 — 2.2 km) ***
28: Viesly to Quiévy (km 102.8 — 1.8 km) ***
27: Quiévy to Saint-Python (km 105.4 — 3.7 km) ****
26: Saint-Python (km 110.1 — 1.5 km) **
25: Vertain to Saint-Martin-sur-Écaillon (km 117.2 — 2.3 km) ***
24: Verchain-Maugré to Quérénaing (km 127.2 — 1.6 km) ***
23: Quérénaing to Maing (km 129.9 — 2.5 km) ***
22: Maing to Monchaux-sur-Écaillon (km 133 — 1.6 km) ***
21: Haspres to Thiant (km 139.6 — 1.7 km) ***
20: Haveluy to Wallers (km 153.1 — 2.5 km) ****
19: Trouée d’Arenberg (km 161.3 — 2.3 km) *****
18: Wallers to Hélesmes (km 167.4 — 1.6 km) ***
17: Hornaing to Wandignies (km 174.1 — 3.7 km) ****
16: Warlaing to Brillon (km 181.6 — 2.4 km) ***
15: Tilloy to Sars-et-Rosières (km 185.1 — 2.4 km) ****
14: Beuvry to Orchies (km 191.4 — 1.4 km) ***
13: Orchies (km 196.5 — 1.7 km) ***
12: Auchy to Bersée (km 202.6 — 2.7 km) ****
11: Mons-en-Pévèle (km 208 — 3 km) *****
10: Mérignies to Avelin (km 214 — 0.7 km) **
9: Pont-Thibault to Ennevelin (km 217.4 — 1.4 km) ***
8: Templeuve — L’Épinette (km 222.8 — 0.2 km) *
8: Templeuve — Moulin-de-Vertain (km 223.3 — 0.5 km) **
7: Cysoing to Bourghelles (km 229.8 — 1.3 km) ***
6: Bourghelles to Wannehain (km 232.3 — 1.1 km) ***
5: Camphin-en-Pévèle (km 236.7 — 1.8 km) ****
4: Carrefour de l’Arbre (km 239.5 — 2.1 km) *****
3: Gruson (km 242.3 — 1.1 km) **
2: Willems to Hem (km 248.4 — 1.4 km) ***
1: Roubaix (km 255.2 — 0.3 km) *

11.09 Partenza neutralizzata che è prevista per le 11.10, mentre la partenza ufficiale alle 11.25.

11.06 256.6 chilometri, 55,5 chilometri sul pavé, 29 settori di differente difficoltà. Servirà coraggio, audacia e fortuna per vincere, come in ogni edizione.

11.03 E’ la classica del pavé, una delle cinque classiche Monumento: tantissima attesa per questo appuntamento a cui l’Italia arriva con ambizioni grazie a Filippo Ganna.

11.00 Buongiorno amici di OA Sport e benvenuti alla DIRETTA LIVE della 120esima edizione della Parigi-Roubaix.

Gli italiani al via

Buongiorno amici di OA Sport buona Pasqua e benvenuti alla DIRETTA LIVE della terza classica Monumento della stagione, la Parigi-Roubaix, giunta quest’anno alla 120esima edizione.

256,6 chilometri da Compiègne al velodromo di Roubaix: ben 29 settori di pavé attenderanno i corridori nell’Inferno del Nord, in tutto sono 55,5 chilometri sul lastricato. Tre i settori a cinque stelle, la Foresta di Arenberg (km 161,3), Mons-en-Pévèle (km 208), Carrefour de l’Abre (km 239,5 km). Una piccola novità rispetto al passato. Prima della foresta ci sarà infatti il ritorno del settore di Haspres, inserito a diciannove anni di distanza dall’ultima apparizione, che va ad anticipare la Foresta.

L’Italia sogna in grande con Filippo Ganna: il corridore della INEOS Grenadiers si è avvicinato al meglio a questo appuntamento, arrivando secondo alla Milano-Sanremo e studiando minuziosamente il percorso nelle ultime settimane. “Servirà la giornata perfetta”, ha dichiarato. E’ una corsa nella quale la fortuna gioca un ruolo fondamentale, viste le possibili forature e le condizioni atmosferiche. Dal lotto dei favoriti non si può escludere la solita coppia Van der Poel-Van Aert, così come l’ex campione del mondo Mads Pedersen e il vincitore dello scorso anno, Dylan Van Baarle.

OA Sport vi offre la DIRETTA LIVE della terza classica Monumento della stagione, la Parigi-Roubaix. Partenza prevista per le 11.25 da Compiègne, noi seguiremo ogni colpo di pedale. Buon divertimento!

Foto: Lapresse