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Calcio

Coppa Italia, Vincenzo Italiano: “Gara matura e attenta, la finale è un traguardo che Firenze si merita”

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Vincenzo Italiano

Vincenzo Italiano festeggia la finale di Coppa Italia 2023 raggiunta dalla sua Fiorentina. I viola, infatti, hanno concluso sul punteggio di 0-0 la sfida di ritorno delle semifinali della coppa nostrana contro la Cremonese. Forte dell’importante 2-0 conquistato all’andata, i padroni di casa hanno saputo gestire senza alcun patema i 90 minuti, staccando il pass per la sfida contro l’Inter.

L’ultimo atto della Coppa Italia si giocherà nella serata di mercoledì 24 maggio ma, per il momento, il tecnico nativo di Karlsruhe, si concentra da quanto fatto in campo dai suoi giocatori. Come previsto la sfida è stata decisamente bloccata con la Fiorentina che voleva raggiungere l’atto conclusivo della Coppa dopo 9 anni.

Al termine dell’incontro, l’ex tecnico dello Spezia ha raccontato le sue sensazioni per il traguardo ottenuto ai microfoni di Canale 5: “Stiamo vivendo un’annata incredibile, siamo arrivati alla cinquantesima partita della stagione ma non stiamo mollando e continuiamo a spingere. Stasera abbiamo giocato una partita attenta e matura, consci del doppio vantaggio dell’andata. Siamo davvero felici per questo traguardo fantastico. Un premio per questa gente strepitosa”. 

Coppa Italia, Fiorentina-Cremonese 0-0: i viola gestiscono e conducono in porto la qualificazione alla finale

Vincenzo Italiano prosegue nella sua analisi, analizzando il momento della sua squadra e quello che hanno lasciato le sfide di Conference League: “Subire una rete stasera poteva riaprire ogni discorso, e le due occasioni europee erano un monito sotto questo punto di vista. Contro il Lech e non solo ci era già successo, non avevamo gestito bene. Diciamo che abbiamo imparato la lezione e non abbiamo concesso nulla. Un piccolo appunto? Abbiamo messo tanti cross e calciato diversi corner. Non siamo stati bravi a capitalizzare le occasioni, ma nei doppi confronti è importante passare il turno, nient’altro”. 

Foto: LaPresse