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ATP Montecarlo, Lorenzo Musetti batte Djokovic: “Mi tremava la mano per paura di vincere, mi viene da piangere”

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Lorenzo Musetti

Lorenzo Musetti ha firmato un’impresa monumentale al Masters 1000 di Montecarlo, sconfiggendo il numero 1 al mondo e qualificandosi ai quarti di finale del torneo sulla terra rossa del Principato. Il tennista italiano è riuscito a battere il fuoriclasse Novak Djokovic, scrivendo una nuova pagina di storia del tennis tricolore. Il toscano ha trionfato in rimonta con il punteggio di 4-6, 7-5, 6-4: dopo aver perso il primo set, è riuscito a pareggiare i conti con grandissima maestria e poi ha domato anche la pioggia, gestendo l’interruzione di circa un’ora e surclassando il balcanico nella terza frazione.

Un italiano ha battuto il numero 1 del ranking ATP, un paio di settimane dopo il sigillo firmato da Jannik Sinner contro Carlos Alcaraz. E proprio domani si fronteggeranno Musetti e Sinner, pronti a dare vita a un appassionante scontro diretto. Sarà un derby rovente, che metterà in palio la qualificazione alle semifinali sul mattone tritato di uno dei tornei più prestigiosi a livello internazionale. Lorenzo Musetti ha espresso tutta la propria soddisfazione al termine dell’incontro: “Vittoria incredibile, faccio fatica a contenere le lacrime. Ho annullato un palla break sul 5-4 dopo avere avuto due match-point, mi era tremata la mano per paura di vincere. Sono contentissimo, non posso descrivere quello che sto provando: sto sognando“.

LORENZO LE MAGNIFIQUE! Musetti affonda il re Novak Djokovic e sfiderà Sinner ai quarti a Montecarlo!

Il nostro portacolori ha proseguito:Faccio fatica a non piangere, è stata una vittoria emozionante. Tre ore di partita lunghissima con la sospensione per la pioggia. Sono contento e orgoglioso di me, vedo le immagini sullo schermo e faccio fatica a non piangere: per me è un sogno. Quindici break? Non sono riuscito a trovare il giusto equilibrio con il lancio di palla all’inizio, rispondevamo meglio di quanto servissimo ma gli scambi erano lunghi e intensi. La partita era dura sotto il profilo fisico e mentale, considerando che era contro Djokovic: per me è una molta importante“.

E in vista della sfida di domani contro Jannik Sinner:Domani sarà divertente, non voglio pensarci troppo. Voglio apprezzare per almeno una mezzoretta questo risultato. Bisognerà riposarsi prima di sfidare un amico. Voglio anche augurare buona fortuna a Matteo Berrettini, sono sicuro che tornerà presto a fare valere i colori dell’Italia“.

Foto: Photo LiveMedia/Matthieu Mirville/DPPI