Seguici su

Pallavolo

Volley, SuperLega: tris di trasferte vincenti. Perugia dice 21, Monza sbanca Modena e va ai play-off, Trento ok

Pubblicato

il

Matei Kaziyski

Pomeriggio carico di emozioni in Superlega con tre match che potrebbero rivelarsi decisivi nella corsa alle posizioni di eccellenza nei play-off e alla salvezza nella massima serie. Vincono in trasferta Perugia (successo numero 21) 3-0 sul campo di Taranto, Trento 3-1 sul campo di Padova e Monza, dopo la rimonta di Modena, 3-2 al PalaPanini.  

Perugia volta pagina e il campionato ritrova il sereno dopo la sconfitta nella semifinale di Coppa Italia contro Piacenza. Gli umbri si portano ad una partita dalla regular season perfetta, ottengono il successo numero 21 in campionato espugnando con un secco 3-0 il campo di una Gioiella Taranto che ha un piede e mezzo in serie A2 ed avrà bisogno di un mezzo miracolo a Milano nell’ultima giornata per ribaltare una situazione che si è fatta disperata.

La Sir Safety Susa scende in campo con un pizzico di rabbia in più ma senza Leon, lasciato a riposo, e prende da subito il largo nel primo set distanziando gli avversari che commettono qualche errore di troppo e soffrono la solidità a muro e in difesa della squadra ospite che scatta avanti 14-10 e mantiene il vantaggio fino al 25-22 conclusivo. Nel secondo set si procede sul filo dell’equilibrio fino al 9 pari e poi ancora una volta è Perugia a pigiare sull’acceleratore e a piazzare il primo break per il 14-11. Un ace di Herrera e il doppio attacco vincente di Semeniuk fanno volare Perugia sul 19-14 e nel finale del set non c’è storia, 25-19 con l’errore di Lawani in battuta.

Perugia non si ferma e in avvio di terzo set vola sull’8-4 con l’ace di Semeniuk. Taranto ci prova a restare in scia fino al 13-11 ma ancora una volta nella parte centrale molla la presa e la Sir Safety Susa si trova in un baleno sul 18-12. Non c’è più storia e a chiudere è Herrera per il 25-19 che regala l’ennesimo successo a Perugia. In casa Sir Safety Susa 16 punti per Herrera, 13 punti per Plotnytskyi e 10 a testa per Semeniuk e per Flavio Gualberto. Per Taranto in doppia cifra Lawani con 14 punti e Antonov con 12.

Trento va a prendersi tre punti d’oro per arrivare allo spareggio per il secondo posto nella migliore condizione possibile, con un punto di vantaggio sulla Valsa Group Modena. La squadra di Lorenzetti mette da parte la delusione di Coppa ma impiega un set per prendere le misure ad un Padova che sa bene che un successo può essere decisivo in chiave salvezza. Il primo set si gioca punto a punto con Padova che annulla un set ball agli ospiti e poi sfrutta gli errori in attacco di Podrascanin e Michieletto per portarsi sul 27-25. 

Nel secondo set Trento sembra poter prendere il largo nella parte centrale ma, sul 15-11 per gli ospiti, qualcosa si inceppa nella formazione di Lorenzetti che si fa raggiungere sul 16-15. Trento non si demoralizza e riparte e si riporta sul 22-18 con il muro di Podrascanin aprendosi la porta per il 25-22 firmato Kaziyski. Grandissimo equilibrio anche nel terzo set con le due squadre che procedono punto a punto fino al 18 pari, poi salgono in cattedra Michieletto e Kaziyski che, con due punti a testa, regalano il successo alla squadra ospite: 25-21. 

La battaglia prosegue anche nel quarto set. Padova non molla di un centimetro e la Itas suda le proverbiali sette camicie per riuscire a mettere in difficoltà gli avversari: anche qui soluzione ai vantaggi come nel primo set ma stavolta, dopo due set ball annullati ai padroni di casa, prima Sbertoli a muro e poi Michieletto in attacco regalano il prezioso successo ai trentini (29-27). Per Trento 25 punti di Kaziyski e 22 di Michieletto, oltre ai 13 di Lavia e i 12 di Podrascanin. In casa Padova 23 punti per Petkovic, 17 per Takahashi e 14 per Gardini.

Partita incredibile al PalaPanini dove Modena e Monza annullano tre match ball a testa in due set diversi e alla fine il tie break premia i monzesi che sono matematicamente ai play-off. Modena, che va sotto 0-2 in casa contro gli scatenati brianzoli, porta a casa un punto che serve per arrivare allo scontro diretto con Trento che vale il secondo posto con qualche speranza di ribaltare la situazione, visto che ora sono i trentini avanti di una lunghezza in classifica. Primo set all’insegna dell’equilibrio con la squadra monzese che riesce ad avere la meglio in volata 25-23. Modena perde la tramontana nel secondo set e la formazione di Eccheli, guidata da un Grozer in formato extra-lusso, domina e vince 25-19 portandosi sul 2-0.

Monza è ad un passo dal colpaccio, gioca bene anche nel terzo set anche se Eccheli inserisce con troppa fretta Szwarc per un lieve appannamento di Grozer. Nel finale i lombardi si conquistano tre match ball con Davyskiba ma sale in cattedra l’ex di turno, Lagumdzija che mette a segno 8 degli ultimi 12 punti di una Valsa Group che si ritrova in tempo per accorciare le distanze con il punteggio di 30-28. 

Cambia l’inerzia del match e Modena, rinfrancata, domina il quarto set non lasciando scampo agli avversari: 25.18. Il tie break è un concentrato di emozioni, non fossero bastate quelle precedenti. Modena, sulle ali dell’entusiasmo, parte meglio, vola sull’8-5, resta sempre avanti ed ha due match ball, entrambi annullati da Davyskiba. Monza annulla tre match ball e ribalta la situazione con il muro su Lagumdzija e l’attacco vincente di Maar che frutta il 18-16 finale.

Photo LiveMedia/Domenico Cippitelli