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NBA, i risultati della notte (6 marzo): Durant decisivo contro Doncic e Irving, New York sconfigge Boston. Bene Milwaukee e Brooklyn

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Kevin Durant

Continua la stagione di NBA. Nella notte italiana si sono disputate ben dieci partite di regular season e come sempre lo spettacolo non è di certo mancato. Andiamo a scoprire tutti i risultati e i migliori realizzatori di giornata.

Phoenix allunga definitivamente nel finale grazie a DeAndre Ayton e Kevin Durant e batte Dallas per 130-126. A fine partita i migliori in casa Suns sono lo stesso Durant e Devin Booker: il primo termina il match con 37 punti e 7 rimbalzi e il classe 1996 con 36 punti e 10 assist. Inutili invece per i Mavericks i 34 punti e 9 rimbalzi di Luka Doncic e i 30 e 7 assist di Kyrie Irving. Successo con fatica anche per Indiana che, contro Chicago, passa in vantaggio a 3” dalla fine con una tripla di Tyrese Haliburton dopo un 2/3 dalla lunetta di Zach LaVine e mantiene poi il vantaggio (125-122) fino alla sirena conclusiva. Al termine del match è proprio Haliburton il top scorer dei Pacers con 29 punti (a cui si aggiungono 11 assist), ma vanno sottolineati anche i 17 di Bennedict Mathurin e i 16 di Myles Turner. Non servono invece a nulla ai Bulls i 42 di uno scatenato LaVine e i 23 di DeMar DeRozan.

Nonostante l’assenza di LeBron James, i Los Angeles Lakers battono Golden State per 113-105 e conquistano la 31ma vittoria in stagione. Fondamentali per i gialloviola i 39 punti di un ispiratissimo Anthony Davis e i 16 di Austin Reaves, mentre per i Warriors non sono sufficienti i 27 del rientrante Steph Curry e i 22 di Klay Thompson. Brooklyn prende il largo nel primo tempo (70-41) e poi gestisce il vantaggio fino alla fine nel match casalingo contro Charlotte (102-86). Da segnalare per i Nets i 33 punti e 8 rimbalzi di Mikal Bridges e i 24 punti, 8 rimbalzi e 8 assist di Spencer Dinwiddie. Ininfluenti invece per gli Hornets i 17 di Kelly Oubre Jr. e i 16 di Terry Rozier.

Grazie alla coppia Damian Lillard-Jerami Grant, Portland resiste nel finale al tentativo di rimonta da parte di Orlando e ottiene un importante successo esterno per 122-119. Proprio Lillard e Grant sono anche i migliori realizzatori in casa Trail Blazers, rispettivamente con 41 (a cui si aggiungono i 9 rimbalzi e i 6 assist) e 20 punti, mentre per i Magic non sono sufficienti i 26 punti, 5 rimbalzi e 2 assist di un ottimo Paolo Banchero e i 24 di Franz Wagner. Sorride Houston, che batte San Antonio con un netto 142-110 e conquista la seconda vittoria di fila dopo nove ko consecutivi. Sugli scudi tra le fila dei Rockets soprattutto Jalen Green e Kevin Porter Jr: il classe 2002 realizza 31 punti e il secondo chiude con 19 e 13 assist. Inutili invece per gli Spurs i 17 di Keita Bates-Diop e i 14 a testa di Charles Bassey e Devonte Graham.

Oklahoma accumula vantaggio nel primo tempo (70-41) e, successivamente, controlla il match contro Utah fino al 129-119 finale, bissando dunque il successo di tre giorni fa. Fondamentali per i Thunder i 38 punti di Shai Gilgeous-Alexander e i 32 di Jalen Williams, mentre per i Jazz (senza Lauri Markkanen) sono inutili i 18 e 12 assist di Jordan Clarkson, i 17 a testa di Walker Kessler (autore anche di 10 rimbalzi) e Kris Dunn e i 5 punti e 2 assist di Simone Fontecchio in 16 minuti di gioco. Può festeggiare anche Milwaukee, che si impone sul campo di Washington per 117-111. Termina con una bellissima tripla doppia Giannis Antetokounmpo (23 punti, 13 assist e 10 rimbalzi), ma per i Bucks sono fondamentali anche i 20 di Jevon Carter e i 19 di Jrue Holiday. Non servono invece a nulla ai Wizards i 33 punti e 9 rimbalzi di Bradley Beal e i 24 e 14 rimbalzi di Kristaps Porzingis.

Ci vogliono addirittura due overtime per decretare la squadra vincitrice nel match tra Boston e New York. Alla fine la spuntano i ragazzi di Tom Thibodeau, che segnano due punti in più nel secondo tempo supplementare e si impongono in trasferta per 131-129, conquistando dunque il nono successo consecutivo. A fine partita il migliore realizzatore in casa Knicks (senza Jalen Brunson) è Immanuel Quickley con 38 punti, 8 rimbalzi e 7 assist, ma sono molto utili anche i 31 punti e 9 rimbalzi di Julius Randle e i 29 e 11 rimbalzi di RJ Barrett. Ininfluenti invece per i Celtics (senza Robert Williams e Malcolm Brogdon) i 40 e 11 rimbalzi di Jayson Tatum, i 29 di Jaylen Brown e i 20 e 14 rimbalzi di Al Horford. Nell’ultimo incontro della notte i Los Angeles Clippers fanno la differenza nell’ultimo quarto (38-17) e sconfiggono Memphis con il punteggio finale di 135-129. Da segnalare tra le fila della compagine californiana le grandissime prestazioni di Paul George (42 punti e 11 rimbalzi) e Kawhi Leonard (34 punti e 10 rimbalzi), mentre per i Grizzlies (senza Ja Morant) non sono sufficienti i 30 punti di Desmond Bane, i 25 e 12 assist di Tyus Jones e i 24 di Jaren Jackson Jr.

I RISULTATI DELLA NOTTE 

Dallas Mavericks (33-32) – Phoenix Suns (36-29) 126-130
Chicago Bulls (29-36) – Indiana Pacers (29-36) 122-125
Los Angeles Lakers (31-34) – Golden State Warriors (34-31) 113-105
Brooklyn Nets (36-28) – Charlotte Hornets (20-46) 102-86
Orlando Magic (27-38) – Portland Trail Blazers (30-34) 119-122
Houston Rockets (15-49) – San Antonio Spurs (16-49) 142-110
Oklahoma City Thunder (30-34) – Utah Jazz (31-34) 129-119
Boston Celtics (45-20) – New York Knicks (39-27) 129-131 d2ts
Washington Wizards (30-34) – Milwaukee Bucks (46-18) 111-117
Los Angeles Clippers (34-33) – Memphis Grizzlies (38-25) 135-129

Foto: LaPresse