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Boxe femminile, Mondiali 2023: le convocate dell’Italia. Nessun pass olimpico in palio

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Irma Testa

Saranno otto le pugili ad affrontare i Mondiali del 2023 in quota Italia: la missione indiana, a New Delhi, vede un contingente pronto a dar battaglia in maniera ampia e, in più di un’occasione, con motivate speranze di risultati di un certo rilievo. Nessuno di loro, però, darà accesso a pass per le Olimpiadi in maniera immediata.

Riepiloghiamo prima di tutto quali saranno le otto protagoniste: nei 48 kg Roberta Bonatti, nei 50 kg Giordana Sorrentino, nei 52 kg Sirine Charaabi, nei 54 kg Olena Savchuk, nei 57 kg Irma Testa, nei 60 kg Alessia Mesiano, nei 63 kg Assunta Canfora e, infine, nei 66 kg Angela Carini. Le prime due appartengono al Gruppo Sportivo Carabinieri, per tutte le altre sei l’appartenenza è invece alle Fiamme Oro.

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In fatto di pass olimpici, questi saranno in palio agli European Games che dal 22 giugno al 2 luglio avranno luogo in Polonia, a Cracovia e Małopolska. In particolare, limitandosi soltanto al settore femminile, ci saranno 4 posti per le categorie fino a 50, 54, 57, 60 e 66 kg e 2 fino ai 75 kg.

In caso di mancato approdo tramite tale rassegna, ci sono i due Preolimpici a livello globale: da uno si staccano 4 pass per 50, 54, 66 e 75 kg, 3 per i 60 kg, 2 per i 57 kg, mentre dall’altro sono ancora da stabilire con esattezza. Sono comunque compresi tra 3 e 4 in 4 categorie su 6, con 60 kg (2-3) e 75 kg (4) uniche eccezioni. Le variabilità si legano al posto che ha, di default, la Francia nella massima parte delle occasioni, tranne che in una.

Foto: LaPresse