Biathlon, ITALIA DA DELIRIO! Dorothea Wierer vince l’individuale di Oestersund, Lisa Vittozzi seconda con la Coppa di specialità!

A Östersund, il biathlon ha vissuto l’ultima Individuale femminile della stagione, in attesa del medesimo format al maschile che emetterà i verdetti definitivi. L’Italia sperava di festeggiare un trofeo di rilievo, ovvero la Coppa di specialità nel settore in “rosa”. Lisa Vittozzi si presentava ai nastri di partenza, indossando il pettorale rosso di leader della graduatoria dedicata a questa particolare specialità.

L’esito della prova sulle nevi svedesi è andato oltre le più rosee previsioni per il Bel Paese, dai connotati storici. Magica doppietta inedita per le ragazze nostrane con Dorothea Wierer davanti a tutte e Vittozzi, in piazza d’onore, a prendersi la vittoria nella citata Coppa di specialità. Una prestazione straordinaria dell’altoatesina, che ha trovato lo zero al poligono, sfoderando anche una resa sugli sci molto convincente. Lisa, seconda a 25.5, perfetta anche lei nelle serie di tiro.

Per Wierer si tratta della 15ma vittoria in gare di primo livello (Coppa del Mondo, Mondiali e Olimpiadi), sesta affermazione in carriera in questo format e la quarta a Östersund. Per la sappadina è il quarto podio stagionale nella medesima tipologia di gara, qualcosa di notevole, vincendo per la seconda volta la classifica di specialità nel massimo circuito internazionale dopo quella ottenuta nella stagione 2018-2019 sempre nell’Individuale. A completare il podio troviamo la tedesca Denise Herrmann-Wick a a 1:38.8 (1+0+0+0).

A completare il quadro della top-10 troviamo la leader della classifica generale, Julia Simon, a 1:49.5 (0+2+0+0), la canadese Emma Lunder a 2:11.9 con lo zero, la tedesca Vanessa Voigt a 2:19.2 (0+1+0+0), la norvegese Ingrid Tandrevold a 2:23.0 (0+0+0+2), la francese Chloe Chevalier a 2:24.6 (1+1+0+0), la norvegese Karoline Offigstad Knotten a 2:36.5 con lo zero e la slovena Polona Klemencic a 2:53.5 (1+0+1+0).

Bene anche la giovane Hannah Auchentaller che, 17ma in classifica a 3:22.6 (1+0+0+0), ha colto il miglior risultato in carriera e si è qualificata per la mass start di domenica. Una prova di squadra di alto profilo, come il titolo mondiale Oberhof ha dimostrato, considerati i piazzamenti nei punti dell’altre due azzurre, ovvero Rebecca Passler 29ma a 4:21.0 (1+1+1+0), eccezionale con il miglior shooting-time, e Samuela Comola 39ma a 5:07.2 (0+1+1+1). Con questo risultato, Simon è in testa alla graduatoria complessiva con 943 punti a precedere Vittozzi (796) e Wierer (769).

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