Seguici su

Basket

Basket femminile, Coppa Italia 2023: Schio e Sassari col brivido, ok Venezia e Bologna

Pubblicato

il

Marina Mabrey

Schio-Sassari e Venezia-Bologna dovevano essere, sono e saranno. Certo, non tutte e quattro hanno attraversato identici quarti di finale nel giorno di debutto della Coppa Italia a Campobasso. Il Famila è costretto all’overtime, Sassari rimonta un Geas che pareva lanciato, Venezia sfrutta un grande terzo quarto e la Virtus si impone nella seconda metà di gara.

FAMILA WUBER SCHIO-PASSALACQUA RAGUSA 87-80 dts
Il Famila riesce a vincere la partita d’esordio delle Final Eight, ma con grande sofferenza per merito di una Ragusa davvero d’alta classe. La partenza delle orange è sfolgorante, con Verona e Mabrey in gran giornata e la Passalacqua che fa quel che può. Le iblee si fanno però sentire con Hampton, Ostarello e Francesca Dotto, che interpreta il ruolo dell’ex: 31-26. Si va a elastico per larghi tratti, fino al 41-36 dell’intervallo (e Hampton sigla anche il -2). Punto dopo punto, e nonostante Romeo che entra a corrente alternata per problemi fisici, la squadra di Lardo ritrova la quadra e dal 47-39 pesca un parziale di 3-15 a trazione Hampton-Anigwe per il 50-54 a 10′ dal termine. Le due squadre si affrontano così a viso aperto: prova l’allungo la coppia Howard-Mabrey da una parte, Ragusa non molla e trova in Anigwe e Hampton elementi vitali. Proprio quest’ultima, a 45″ dal termine, trova il tiro del 74-74 che vale l’overtime. Le siciliane iniziano bene il supplementare, ma è Mabrey con Howard e Bestagno a girare tutto dal lato scledense.
TOP SCORER
SCHIO – Mabrey 23, Howard 18, Ndour e Verona 12
RAGUSA – Hampton 28, Anigwe 14, Attura 12

DINAMO BANCO DI SARDEGNA SASSARI-ALLIANZ GEAS SESTO SAN GIOVANNI 53-48
Punteggio bassissimo nell’antipasto di playoff che, in questa fattispecie, premia la Dinamo. Si inizia con un Geas pimpante prima con Moore e Begic e poi col blocco delle italiane, che porta le rossonere al 7-14. Sequoia Holmes e Panzera si aggiungono per spingere la squadra di Cinzia Zanotti fino al 9-25, poi ricompare il Banco: apre e chiude il parziale Ciavarella, in mezzo è Joyner Holmes la mattatrice assoluta ed all’intervallo è 24-27. Chiunque lotta con quel che ha e anche, come Carangelo influenzata, con quel che non ha: i successivi 10′ sono equilibrati e di grande lotta, con l’ultimo periodo che inizia sul 36-37. Decisive a quel punto diventano le giocate di Gustavsson, che assicura alle sarde una semifinale conquistata quando, dato l’inizio, pareva ben più che difficile.
TOP SCORER
SASSARI – J. Holmes 19, Gustavsson 14, Makurat 10
GEAS – Moore 11, Trucco 10, Begic 8

Basket, NBA: Gregg Popovich vicino al passo d’addio con i San Antonio Spurs?

UMANA REYER VENEZIA-FILA SAN MARTINO DI LUPARI 83-75
La Reyer chiude ufficialmente la stagione delle Lupe e fa debuttare in maniera vincente la maglia oro celebrativa dei 150 anni. Si parte nel segno dell’equilibrio, con Shepard da una parte e Milazzo dall’altra che si sfidano, nei loro diversi ruoli, all’interno del 22-21 di fine primo quarto. Ci provano Madera e Villa a dare lo strappo, ma il Fila risponde con uno 0-12 che fa preoccupare Mazzon. Alla fine l’Umana si riprende e va a metà gara avanti 38-35. Il tutto prima di un terzo quarto ben oltre i limiti della perfezione, con 34 punti realizzati e quasi tutte scatenate, in particolare Fassina e Pan che scavano un solco immenso. A quel punto Venezia un po’ si rilassa, ma è anche merito di Arado e Guarise se il finale di gara ha qualcosa che somiglia a un senso. Finisce comunque in maniera positiva per le orogranata. Highlight della partita: la schiacciata di Awak Kuier nel secondo quarto (quella del 36-35).
TOP SCORER
VENEZIA – Shepard 16, Kuier 12, Pan 11
FILA – Washington 16, Milazzo 15, Pastrello 14

LA MOLISANA MAGNOLIA CAMPOBASSO-VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 71-96
Nelle fasi iniziali la sfida è Milapie contro tutta la Virtus (con un po’ di Zandalasini più delle altre). Al pubblico molisano la partita piace, anche se le V nere riescono ad acquisire un certo vantaggio (20-26) già dopo dieci minuti. Di lotta ce n’è: Orsili e Laksa cercano la fuga, Parks riaggancia e sorpassa (37-36), ma l’ultima parola sulla metà iniziale di gara ce l’hanno Pasa e Zandalasini per il 41-47. Quando la coppia Laksa-Rupert comincia a ruggire, però, non ce n’è per nessuna: il terzo quarto è uno show virtussino che finisce sul 57-74, l’ultimo diventa qualcosa di molto simile e che basta a regalare alle bolognesi una semifinale dai tanti sapori.
TOP SCORER
CAMPOBASSO – Parks 26, Trimboli e Abdi 11
BOLOGNA – Rupert e Laksa 19, Zandalasini 13

Foto: LiveMedia/Giuseppe Terrigno – LivePhotoSport.it