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Volley, Trento completa la rimonta da urlo in Coppa Italia! Milano battuta da 0-2, Michieletto e compagni in Finale

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Trento ha firmato una sbalorditiva rimonta e ha sconfitto Milano per 3-2 (33-25; 22-25; 25-19; 25-16; 15-9), qualificandosi alla Finale della Coppa Italia 2023 di volley maschile. I vice campioni d’Europa sono riusciti nell’impresa di risalire la china dallo 0-2 e di completare un recupero da urlo contro i meneghini, che stavano cercando di sovvertire il pronostico della vigilia. L’Itas tornerà in campo domani pomeriggio al Palazzetto dello Sport di Roma per fronteggiare Piacenza, che nella prima semifinale aveva regolato a sorpresa Perugia, detentrice del trofeo e pretendenti numero 1 per la conquista del titolo. Trento andrà a caccia del quarto trofeo della propria storia dopo quelli alzati al cielo nel 2010, 2012, 2013 e dopo aver perso ben quattro finali tra il 2015 e il 2022.

Milano si è resa protagonista di una partenza a razzo nel primo set, issandosi sul 10-7 e poi sul 16-12. I meneghini hanno continuano a spingere e si sono portati sul 19-15, ma a quel punto i dolomitici hanno rimontato fino al 24-23. È iniziata una rovente lotta ai vantaggi: Trento ha avuto cinque set-point, Milano altrettanti e alla sesta occasione utile è riuscita a imporsi.

I ragazzi di coach Roberto Piazza hanno preso fiducia, nel secondo parziale sono rimasti sempre in scia e sul 20-21 hanno firmato un parziale di quattro punti che ha poi portato al 2-0. Con le spalle al muro il sestetto di coach Angelo Lorenzetti si è rimboccato le maniche, ha alzato il ritmo del proprio gioco, ha migliorato il rendimento difensivo e ha spinto a spron battuto, riuscendo a dominare il terzo e il quarto set. La contesa si è così decisa al tie-break.

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Prestazione imperiale da parte dell’attaccante bulgaro Matey Kaziyski (26 punti), affiancato nel modulo a tre schiacciatori da Alessandro Michieletto (22 punti, 3 aces) e Daniele Lavia (11, 2 muri). Il regista Riccardo Sbertoli (5 punti) ha ben sfruttato anche il centrale Marko Podrascanin (9, 3 punti) affiancato in reparto da Wout D’heer (3). A Milano non sono bastati i martelli Yuki Ishikawa (21) e Osniel Mergarejo (15), oltre all’opposto Jean Patry (14) e al centrale Agustin Loser (13).

Foto: Photo LiveMedia/Giuseppe Leva