Speed skating, Mondiali junior Inzell 2023: Serena Pergher quinta nei 1000 metri

Seconda giornata di gare che si è conclusa nei Mondiali giovanili di speed skating, in scena a Inzell (Germania). Sull’anello di ghiaccio tedesco un programma di gare particolarmente intenso in cui i titoli assegnati sono stati quattro: 1.000 metri di entrambi i generi, i 3.000 femminili e i 5.000 maschili.

Neanche a dirlo, il migliore risultato è stato ottenuto da Serena Pergher. L’azzurrina, oro iridato in questa sede nei 500 metri, è giunta quinta nella prova del chilometro con il tempo di 1’18”93. Ci ha provato la nostra portacolori, ma stavolta per le medaglie c’è stato poco da fare.

La gara è stata dominata dall’olandese Angel Daleman (1’16”29), che ha preceduto la kazaka Alina Dauranova (1’17”76) e la statunitense. Greta Meyers (1’17”92). Ci possono essere sorrisi anche nel resto delle azzurre presenti: Maybritt Vigl (1’19”89) e Giorgia Aiello (1’20”47), le quali hanno entrambe migliorato il proprio personal best, attestandosi rispettivamente al 12° e al 16° posto. Giorgia Fusetto (1’25”44) si è classificata 44a.

Nei 3000 metri femminili, Giulia Presti ha sbriciolato il proprio record, chiudendo in 4’20”17, crono valsole la 13ma posizione assoluta. Un personale che ha confermato Vigl, chiudendo al 30° posto in 4’34”56, mentre Aiello ha terminato le sue fatiche in 25ma piazza (4’31″06).

Per quanto riguarda gli uomini, nei 1000 metri il migliore della truppa italica è stato Giosué Neve (27° in 1’13”23), mentre Mattia Bernabé e Gianluca Bernardi hanno concluso rispettivamente al 35° (1’14”37)  e 42° posto (1’14”98). A conclusione, nei 5000 metri, Giacomo Zampedri si è potuto fregiare del ruolo di n.1 tricolore in 6:42.60 (record personale), con la 18ma piazza complessiva, mentre Manuel Ghiotto si è classificato 26° in 6’49”73. Squalificato, invece, Gianluca Bernardi.

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