Speed skating, Andrea Giovannini quinto nei 5000 metri, David Bosa 11° nei 500 metri

Calato il sipario sulla seconda giornata della tappa conclusiva della Coppa del Mondo di speed skating sull’anello di ghiaccio di Tomaszów Mazowiecki, in Polonia. Un day-2 scosso dall’amara squalifica di Davide Ghiotto, specialista delle lunghe distanze. Vista l’assenza dell’olandese Patrick Roest, all’azzurro sarebbe stato sufficiente giungere 14° nei 5000 odierni per poter conquistare il primato della classifica di specialità, centrando un qualcosa di storico per il Bel Paese.

Tutto sembrava essere andato a buon fine, visto il secondo posto dei 5 km alle spalle del norvegese Sander Eitrem (6:15.07), con cui Ghiotto aveva gareggiato in batteria. Tuttavia, è arrivata una decisione negativa nei confronti del pattinatore italiano: l’azzurro è stato sanzionato per non aver concesso la precedenza allo scandinavo nel penultimo incrocio di linee e la giuria ha attribuito alla prova del nostro portacolori uno zero.

Vittoria che è andata a Eitrem, mentre il primato nella classifica di specialità citata è spettato all’olandese Beau Snellink (6:21.63), giunto secondo quest’oggi per la squalifica di Ghiotto. Da sottolineare, comunque, il quinto posto di Andrea Giovannini (6:27.76).

Per quanto riguarda la Division B dei 5000 metri, Riccardo Lorello e Daniele Di Stefano si sono classificati in in 15a e 16a posizione, con i crono di 6:38.03 e di 6:38.30. Nei 500 metri della Division A, David Bosa non è andato oltre l’11° tempo di 35.09, nella gara che ha sorriso al giapponese Yuma Murakami (34.69) davanti all’americano Jordan Stolz (34.73) e all’olandese Dai Dai N’tab (34.79). A conclusione, nei 1500 metri femminili la migliore è stata la norvegese Ragne Wiklund (1:56.46), mentre nella Team Sprint femminile gli USA hanno fatto centro in 1:27.92.

Foto: LaPresse