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Sci Alpino

Sci alpino, Sofia Goggia ha inforcato ai Mondiali. Cos’è successo in discesa? Addio vittoria da favorita

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Sofia Goggia

Sofia Goggia era la grande favorita per la vittoria della discesa libera ai Mondiali 2023 di sci alpino, ma purtroppo la fuoriclasse bergamasca si è resta protagonista di un grosso errore nell’ultimo intermedio e ha dovuto dire addio ai sogni di gloria sulla pista di Meribel. L’azzurra ha commesso un’evidente spigolata nel settore finale e ha inforcato una porta con lo sci sinistro. Ha poi tagliato il traguardo, ma naturalmente non è stata classificata. Grande amarezza e delusione sul suo volto, ha scosso il capo all’arrivo e ha abbandonato la zona del traguardo lasciando trasparire una grande tristezza.

Sofia Goggia, che sperava di dedicare il successo alla compianta Elena Fanchini, non aveva sciato in maniera brillante sul pendio francese, non aveva sciorinato la sua proverbiale sicurezza e brillantezza nella velocità pura, era parsa un po’ contratta ed era incappata in qualche piccola incertezza. Al terzo intermedio accusava un ritardo di sei centesimi dalla svizzera Jasmine Flury, ma quell’errore le è costato una medaglia (probabilmente quella d’oro): la pista si è anche rovinata successivamente e le big che l’hanno seguita hanno faticato a fare il tempo. La nostra portacolori non è riuscita a sfatare il tabù iridato nella sua disciplina di riferimento.

VIDEO Sofia Goggia inforca nella discesa dei Mondiali: spigolata nel finale, la vittoria sfuma

Sofia Goggia ha infatti vinto la medaglia d’oro in discesa alle Olimpiadi Invernali di PyeongChang 2018 e quella d’argento a Pechino 2022, ma ai Mondiali non è mai salita sul podio nella specialità prediletta ed è ferma a due allori nel proprio palmares (argento in superG nel 2019 e bronzo in gigante nel 2017). E dire che la 30enne ha dominato l’intera stagione in Coppa del Mondo, ma purtroppo in una gara secca i pronostici della vigilia possono essere stravolti. La nostra portacolori ci dovrà riprovare tra un paio di anni, a Meribel non è riuscita a emulare i trionfi che Federica Brignone e Marta Bassino hanno ottenuto rispettivamente in combinata e in superG.

Foto: Lapresse