Sci di fondo, Federico Pellegrino: “Ho fatto il massimo; svantaggiato con il percorso ridotto”

Nel giorno dell’ulteriore conferma, ad alti livelli, di Simone Mocellini, che ha conquistato il terzo posto nella sprint a tecnica classica della Val di Fiemme per il Tour de Ski 2023, Federico Pellegrino non è riuscito ad andare oltre i quarti di finale (mentre le aspettative erano, se non altro, ben diverse).

Un piccolo errore strategico e una differente tenuta fisica rispetto ai rivali nel suo quarto di finale hanno fatto la differenza, in negativo, per Pellegrino, che dunque pur avendo dato tutto in gara non ha saputo fare di meglio e raggiungere la semifinale (per poi puntare in un posto in finale). In ogni caso, l’importante adesso è rialzarsi e prepararsi per i prossimi appuntamenti.

Di seguito, le parole dell’azzurro al termine della sprint odierna, riportate sul sito federale: “Era molto dura entrare in semifinale, nella heat selection si sono aggiunti due ragazzi molto forti e ho cercato di fare il meglio possibile. Ho sbagliato sul dosso d’ingresso allo stadio, arrivavo con abbastanza velocità e avrei dovuto sfruttarla per affiancare subito l’americano (James Clinton Schoonmaker, ndr). Ho aspettato un po’ troppo per prendere la scia ma poi a spinta, vedendo fisicamente il mio avversario, possiamo capire perché non son entrato in semifinale“.

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Prosegue Pellegrino: “Ho fatto il massimo, a parte quel piccolo errore tattico che per me non avrebbe cambiato più di tanto l’esito di questa gara. Con il percorso ridotto, sono stato un po’ svantaggiato ma fa parte del gioco. Vediamo di tener duro perché nelle prossime gare, soprattutto nella 16km, sarà dura resistere agli attacchi ma ce la metteremo tutta come sempre e sul Cermis vediamo cosa sarà rimasto a livello di energie“.

Foto: LaPresse