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Pattinaggio artistico, Italiani 2022: prove tecniche di Europei nella gara maschile, lo spettacolo è made in Italy

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Fa impressione dirlo, ma è la verità. La gara individuale maschile, uno dei pezzi forti dei Campionati Italiani 2022 in scena a Brunico (Bolzano) dal 15 al 18 dicembre non sarà una semplice disputa di una rassegna tricolore, bensì una vera e propria prova generale in vista dei Campionati Europei 2023 che si svolgeranno a Espoo (Finlandia) nel mese di gennaio.

Ebbene sì. Il movimento maschile nostrano è talmente competitivo che può permettersi di allestire uno spettacolo per palati fini, complice la presenza di ben quattro pattinatori di primissimo piano. Stiamo parlando chiaramente di Daniel Grassl, motivato a centrale il suo quinto sigillo consecutivo, del gioiellino Matteo Rizzo, del dirompente Gabriele Frangipani e, in ultimo, di Nikolaj Memola, reduce dalla straordinaria vittoria a Torino nelle Finali Grand Prix Junior 2022. A questi si aggiunge anche Raffaele Francesco Zich che, in stagione, ha già collezionato il terzo posto alla tappa Junior Grand Prix di Danzica (Polonia).

Sarà un momento molto importante per i nostri ragazzi che, forse, potranno anche concedersi il lusso di sperimentare un po’ e di rodare una eventuale strategia di gara da confezionare in occasione della rassegna iridata dove, lo ricordiamo, l’Italia sarà presente con ben tre partecipanti. Grassl, che ha già dichiarato di voler alzar l’asticella, potrebbe in tal senso aumentare il valore dei suoi programmi inserendo due quadrupli nello short e quattro nel libero. Qualcosa di simile, ma con un libero meno ambizioso dal punto di vista tecnico, potrebbe fare anche Rizzo, il quale con due programmi competitivi può diventare la vera spina nel fianco di tutti i partecipanti.

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Grande curiosità infine per Gabriele Frangipani, pattinatore che in questa annata sportiva ha vinto il memorial Ondrej Nepela facendo vedere grandi cose e motivato a stregare il pubblico di casa proponendo due prestazioni ponendo l’accento sulle sue migliori caratteristiche. Uno spettacolo puramente made in Italy dunque, decisamente inimmaginabile fino a poco tempo fa.

Foto: Valerio Origo