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Nuoto, pagelle Mondiali 14 dicembre: Benedetta Pilato saprà rialzarsi; Mora l’uomo del giorno

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PAGELLE MONDIALI NUOTO 2022 OGGI

L’Australia vola via nel medagliere come da programma ma l’Italia in questa seconda giornata porta a casa due argenti di altissimo spessore. Nella 4×50 mista mista con il record europeo, nei 100 dorso (dove era assente il campione del mondo e recordman mondiale Thomas Ceccon, lo ricordiamo) con Lorenzo Mora che ha ritoccato il record italiano. Altri quattro i posti in finale conquistati dall’Italia in vista delle gare decisive di domani. Nei 100 stile libero saranno Miressi e Ceccon a dare l’assalto alle medaglie, nei 100 rana ci saranno Martinenghi e Cerasuolo con buone possibilità di salire sul podio. Purtroppo non ci sarà nella finale dei 100 rana donne Benedetta Pilato che ha dichiarato di non essere in forma anche a causa di problemi fisici non meglio specificati a cui è andata incontro negli ultimi mesi.

LORENZO MORA 8.5: E’ l’uomo del giorno in casa Italia. Una prestazione di altissimo spessore nella frazione che lancia la staffetta 4×50 mista mista verso la medaglia d’argento e il record europeo e poi c’è la finale dei 100 dorso e quell’ultima subacquea che mette paura a Murphy, preoccupato di vedersi battuto da un altro italiano dopo Ceccon a Budapest. Non gli riesce il miracolo ma l’argento dei 100 dorso lo consacra fra i grandissimi della specialità anche a livello mondiale. E non è affatto finita!

NICOLO’ MARTINENGHI 8: Si fa sempre trovare pronto. Due prove da primo della classe nei 100 rana che lo portano in finale con il miglior tempo in una gara dove ci sono Fink e Peaty, non due qualunque. Domani sarà dura ma questo Martinenghi è quello giusto per provare a salire per la seconda volta sul tetto del mondo dopo Budapest. Nel frattempo si prende la prima medaglia della spedizione australiana con un’ottima frazione a rana nella mista mista. Dà sempre spettacolo.

SILVIA DI PIETRO 7.5: Timbra anche la spedizione di Melbourne con una medaglia di altissimo spessore e non è detto che resti l’unica. Bene al mattino, benissimo al pomeriggio quando nuota un 50 farfalla di tutto rispetto e respinge l’assalto delle inseguitrici

COSTANZA COCCONCELLI 7.5: La prima medaglia mondiale non si scorda mai. Non bisogna scordare anche che un anno fa era sotto i ferri e adesso guarda quasi tutti dall’alto in basso con una ultima frazione di grande qualità che cancella il brutto 200 misto di ieri. Decisiva.

ALESSANDRO MIRESSI 7: Lo inseguiva quel sotto 46″ da ieri e lo trova nel momento più importante che gli permette di entrare in finale con buone possibilità di puntare ancora una volta al podio. La concorrenza è spietatissima ma la condizione appare buone e se la giocherà.

THOMAS CECCON 7: Si sta comportando da outsider, sornione come ogni tanto sa essere. Ieri nell’ultima frazione in staffetta ha dimostrato di valere di più del 46″ basso di oggi e sparerà tutte le cartucce a disposizione. Intanto è in finale e non era scontato in questo contesto, poi si vedrà.

BENEDETTA PILATO 5: La nota negativa della giornata azzurra. Si vede fin dalle batterie che non è lei. Non è in forma, confessa di avere avuto problemi fisici negli ultimi tempi, senza specificarli. Di buono c’è che molla l’osso solo quando davvero le energie vengono meno ma per quasi tre quarti di gara non è lontana dalle due big che domani si giocheranno l’oro. Rischia di uscire da Melbourne senza allori ma non sarebbe la prima volta e ha sempre dimostrato finora di sapersi rialzare dalle cadute in modo brillante.

SIMONE CERASUOLO 7.5: Finale doveva essere finale è stata, magari anche con qualche piccolo pensierino al podio. Un anno fa era a casa a guardare i grandi eventi in vasca corta alla Tv, oggi è protagonista ad altissimi livelli, tutto com estrema naturalezza. Va vicino al personale, strappa il quinto biglietto per la finale e domani gareggerà finalmente contro Peaty, uno dei sogni che si avvera. Il secondo sogno è batterlo ma non sarà facile.

Foto Lapresse