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Judo, Masters Gerusalemme 2022: i tabelloni degli italiani. Possibili derby azzurri ai quarti nei -48 e -73 kg

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Mancano ormai poche ore al via del Masters di Gerusalemme 2022, ultimo appuntamento stagionale del World Tour di judo riservato esclusivamente ai migliori 36 atleti del ranking mondiale in ciascuna categoria. Si tratta di un evento molto prestigioso ed importante anche in ottica olimpica, perché mette in palio tanti punti per i ranking di qualificazione a cinque cerchi verso Parigi 2024. Quest’oggi si è svolta la cerimonia di sorteggio in attesa delle tre giornate di gara previste da domani a giovedì 22 dicembre, quindi andiamo a scoprire l’esito dell’estrazione odierna per i 17 judoka azzurri presenti in Israele.

Possibile derby azzurro all’orizzonte nei quarti di finale dei -48 kg femminili tra Francesca Milani e Assunta Scutto, rispettivamente n.3 e n.6 del seeding, che in precedenza dovranno superare delle avversarie ostiche ma alla loro portata. Purtroppo le nostre portacolori sono nello stesso lato di tabellone della fenomenale giapponese Wakana Koga, mentre l’altra grande favorita Shirine Boukli è stata inserita nella parta alta del draw. Bye al primo turno e debutto con una tra Van Snick e Ballhaus nei 52 kg per Odette Giuffrida, che rischia però di incrociare nuovamente ai quarti di finale la sua bestia nera degli ultimi mesi Keldiyorova ed eventualmente in semifinale la stella francese Buchard.

Debutto abbordabile con la bulgara Ilieva prima di un ottavo da incubo contro Cysique invece nei 57 kg per Veronica Toniolo, la più giovane della spedizione tricolore. Buona occasione nella -70 kg per Martina Esposito, che può mettere nel mirino l’accesso ai quarti di finale (contro Pinot o Van Dijke) se dovesse sconfiggere l’abbordabile svedese Eriksson e a seguire probabilmente l’ottava testa di serie Polleres.

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Grande attesa nei -78 kg per seguire il cammino di Alice Bellandi, collocata nel quarto di tabellone della campionessa iridata in carica Aguiar con all’orizzonte una possibile semifinale contro la francese Malonga. Nella stessa categoria Giorgia Stangherlin sfida la tedesca Olek per poi vedersela con la forte olandese Steenhuis. Pessimo sorteggio nei pesi massimi per Asya Tavano, inserita in una Pool difficilissima che comprende l’emergente francese Hayme, la sud coreana Kim Hayun e la campionessa olimpica in carica Akira Sone.

Spicchio di tabellone estremamente competitivo nei 60 kg anche per Angelo Pantano, chiamato a fronteggiare subito il forte kazako Smetov ed in seguito eventualmente il sud coreano Harim Lee (n.7 del seeding). Incontro d’esordio alla portata e ottavo di finale contro la prima (Vieru) e la seconda (Yondonperenlei) testa di serie del torneo nei 66 kg per gli italiani Matteo Piras ed Elios Manzi. Italia protagonista nella Pool D dei 73 kg, con Giovanni Esposito (n.3) e Manuel Lombardo (n.6) che possono affrontarsi ai quarti in caso di vittoria al primo turno.

Obiettivo top8 non così impossibile nei -81 kg per Antonio Esposito, che dovrà però battere l’azero Tckaev e probabilmente il forte olandese De Wit prima di vedersela ai quarti con il fenomeno georgiano Grigalashvili. Cammino sulla carta abbastanza agevole fino ai quarti nei -90 kg per Christian Parlati, che a quel punto potrebbe sfidare il n.1 al mondo Bobonov nella riedizione dell’ultima finale iridata. Primo turno complesso con l’olandese Smink invece per Nicholas Mungai. Chiudiamo con Gennaro Pirelli, reduce dal clamoroso trionfo di Tokyo nei -100 kg, sorteggiato al debutto con il temibile georgiano Beriashvili per poi affrontare agli ottavi il n.3 del ranking Kotsoiev.

Foto: IJF