Seguici su

Boxe

Boxe, il bilancio del presidente FPI Flavio D’Ambrosi: “2022 anno straordinario, tre obiettivi centrati”

Pubblicato

il

Il presidente della FPI, la Federpugilato, Flavio D’Ambrosi, ha tracciato il bilancio del 2022 con una lunga nota stampa pubblicata sul sito federale in cui auspica che l’anno preolimpico 2023 sia foriero di successi così come lo è stata la stagione 2022 appena conclusa.

Il bilancio del Presidente FPI Flavio D’Ambrosi: “Siamo alla conclusione di un anno straordinario in cui abbiamo triplicato l’attività, lottato, sofferto e vinto insieme ai nostri atleti, tecnici, dirigenti e tutti gli addetti ai lavori, ottenendo risultati eccezionali. Gli obiettivi istituzionali conseguiti e sui quali il Consiglio Federale incentrerà il 2023 sono tre“.

Entrando nello specifico: “Il primo è l’incremento quantitativo, ottenuto attraverso un’ottima promozione, che ha portato il movimento pugilistico nazionale a 60.000 tesserati, oltre 1.040 società affiliate, più di 1.000 eventi pugilistici e circa 10.000 match svolti. Le palestre sono sempre più affollate da amatori e stiamo lavorando per incrementare anche l’attività aperta ai diversamente abili, a cominciare dal rinnovo del Protocollo con il Comitato Italiano Paralimpico. In forte crescita anche il Pugilato Giovanile con 7896 giovani tesserati, dai 6 ai 12 anni, tra cui atleti promettenti che hanno avuto l’opportunità di mettersi in gioco nei 75 criterium regionali, 108 eventi “Sparring IO” e 14 Tornei Regionali fino alla Coppa Italia“.

Prosegue il numero uno del pugilato italiano: “Il secondo obiettivo raggiunto è la qualità del movimento tradotta in ben 94 podi nel Pugilato Olimpico da Tokyo 2020, tra Campionati Europei e Mondiali IBA, assoluti e di categoria, maschili e femminili, con 13 medaglie d’oro, 14 d’argento e 32 bronzi conquistate nel 2022, tra cui sono da annoverare, nel road to Parigi 2024, i Campioni Europei e Vicecampioni Mondiali Aziz Abbes Mouhiidine e Irma Testa. Da otto anni non salivamo sul podio mondiale ed era dal 1926 che non riportavamo a casa sette medaglie agli Europei Maschili! Non siamo stati da meno sul fronte del Pugilato PRO dove, accanto ai tanti titoli internazionali, vantiamo attualmente cinque Campioni d’Europa e tante nuove giovani promesse. Già nel primo trimestre 2023 sono state programmate sfide importanti“.

Foto: Shutterstock