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Formula 1

F1, GP San Paolo 2022: promossi e bocciati. Trionfo Mercedes, sugli scudi anche Alonso e Vettel. Passo falso Red Bull

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PROMOSSI E BOCCIATI GP SAN PAOLO F1 2022

PROMOSSI

Mercedes: dopo un lungo inseguimento arriva in extremis la prima vittoria dell’anno per le Frecce d’Argento. George Russell (al primo trionfo in carriera) e Lewis Hamilton (2° in rimonta dopo il contatto con Verstappen) hanno centrato addirittura una doppietta che mancava da due anni per il team di Brackley, sempre più vicino alla Ferrari nel Mondiale costruttori in vista di Abu Dhabi.

Carlos Sainz: weekend solido e gara di sostanza per lo spagnolo della Ferrari, che sale meritatamente sul podio nonostante l’inconveniente di una sosta ai box anticipata per un tear off andato ad infilarsi nella presa d’aria del freno posteriore destro. Le Mercedes a San Paolo ne avevano di più, quindi ottiene il massimo risultato possibile superando Perez dopo la Safety Car nel finale.

Fernando Alonso: forse il vero MVP della gara brasiliana. Parte 17° in seguito ad una disastrosa Sprint Race e rimonta addirittura fino al 5° posto a suon di sorpassi spettacolari, togliendosi la soddisfazione di precedere entrambe le Red Bull al traguardo. Con questo risultato (insieme all’ottava piazza di Ocon) consente ad Alpine di blindare la quarta posizione nel campionato costruttori.

Sebastian Vettel: ennesima conferma di una seconda parte di stagione esaltante per il quattro volte campione iridato, che disputa una grandissima corsa ritrovandosi a lungo in lizza anche per la top6 con l’Aston Martin. Nel finale è sfortunato con il timing della Safety Car e perde diverse posizioni negli ultimi giri a causa delle sue gomme medie (come Perez), scivolando addirittura fuori dalla zona punti.

BOCCIATI

Red Bull: si interrompe bruscamente a quota 9 la striscia di vittorie consecutive del Drink Team, con il peggior weekend della stagione dal punto di vista delle performance. Il risultato finale di San Paolo (6° Verstappen, 7° Perez) è figlio anche di episodi sfavorevoli, ma le Mercedes e le Ferrari si sono dimostrate comunque più competitive. La polemica tra i due piloti rende poi ancor più negativo l’ambiente e l’umore all’interno della squadra, che ha in ogni caso già festeggiato entrambi i titoli.

Daniel Ricciardo: innesca colpevolmente l’incidente che mette fuori gara sé stesso e Magnussen durante il primo giro di gara. Grave errore di valutazione per l’australiano della McLaren, che tampona di fatto la Haas in curva 8 buttando via la possibilità di centrare un risultato importante in zona punti per il team di Woking.

AlphaTauri: 14° Pierre Gasly e 17° Yuki Tsunoda, su 17 piloti che hanno completato la gara. Prestazione oltremodo negativa per la scuderia di Faenza, costretta a condividere di fatto con la Williams il ruolo di ultima forza in campo a San Paolo in termini di passo.

Foto: Lapresse