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Coppa Davis 2022, Musetti e Sonego in coro: “Sinner elemento fondamentale, mancanza importante”

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Manca una settimana alla sfida di Coppa Davis tra Italia e Stati Uniti. Gli azzurri si giocano un posto in semifinale, ma il capitano Filippo Volandri dovrà fare a meno di Jannik Sinner. L’altoatesino, infatti, ha rinunciato alla convocazione e non sarà a Malaga per un infortunio alla mano. Al suo posto è stato selezionato Lorenzo Sonego e di conseguenza anche Lorenzo Musetti è stato promosso a secondo singolarista, vista anche la presenza di Matteo Berrettini.

Proprio sulla mancanza di Sinner si sono espressi proprio Musetti e Sonego, come riporta il sito livetennis. Queste le parole del toscano: “La mancanza di Jannik è importante, si farà sentire. Cercheremo di riempirla con tutto il nostro impegno come squadra”. Sulla stessa riga si è esposto anche il piemontese: ““Mi dispiace per Jannik Sinner che è un elemento fondamentale per la nostra nazionale”. 

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Musetti ha parlato anche della sfida con gli Stati Uniti e della sua condizione: “Il mio finale di stagione mi motiva ancora di più per la sfida contro gli Stati Uniti. Sicuramente Matteo, Fabio e Simone mi hanno aiutato e di riflesso c’era anche Jannik Sinner che era più avanti di me e mi ha spinto molto. La sana rivalità tra di noi mi ha fatto tirare fuori anche quello che non avevo. Gli Stati Uniti hanno una squadra completa, sono forti sia in singolo che in doppio. Abbiamo preso forse la più forte tra le seconde. Sarà difficile ma ce la metteremo tutta”.

Sonego ha commentato la sua stagione, a tratti anche molto complicata: “A Metz mi son tolto un peso che mi portavo da tutto l’anno, non ho avuto i risultati che mi aspettavo. Era un torneo molto difficile, ma lì ho giocato con grande continuità. Sono contento del mio finale di stagione. Quest’anno ho capito molte cose, magari dalla prossima stagione potrei fare qualcosa di diverso sul piano della programmazione”. 

Il piemontese ha parlato anche della possibilità di coltivare ulteriormente la sua presenza in doppio con Andrea Vavassori, con cui ha ottenuto degli ottimi risultati: “Con Andrea Vavassori mi sono sempre trovato bene in doppio. Stiamo crescendo tanto, giocando insieme riusciamo a capire molte cose e ad essere sempre più in sintonia. Lui mi aiuta in certi momenti e io in altri. Io mi concentro tanto sul singolo per cui non è scontato giocare i doppi. Ma in futuro spero di giocare di più in doppio con lui perché abbiamo la qualità per fare grandi risultati”. 

FOTO: LaPresse