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Ciclismo, Mattia Bais: “Contento di essere arrivato alla Eolo-Kometa, sarà bellissimo correre con mio fratello Davide”

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Dopo i tre anni passati alla Drone Hopper – Androni Giocattoli di Gianni Savio, Mattia Bais ha trovato una nuova squadra. Il nativo di Rovereto ha deciso di sposare il progetto Eolo – Kometa (formazione guidata da Ivan Basso e Alberto Contador), raggiungendo così il fratello minore Davide, già in questo team da due anni.

“Io sono contentissimo di essere arrivato in questa squadra – ha affermato Mattia Bais (fonte: Spaziociclismo) – perché sentivo i racconti di mio fratello e vedevo come lavorava, e quindi ho sempre avuto l’immagine di una grande squadra: una squadra seria, compatta, capace di far crescere bene i corridori e di metterli sulla strada giusta. Io e Ivan (Basso, ndr) avevamo già parlato lo scorso anno, poi non se n’è fatto nulla ma c’è sempre stato un interesse reciproco che quest’anno è diventato realtà. Se sono qui lo devo a lui, ma anche a Stefano Zanatta perché so che mi ha voluto”.

Il classe 1996 ha poi proseguito parlando più approfonditamente del rapporto che ha con il fratello: “Andiamo molto d’accordo e siamo cresciuti insieme, da ragazzini e da dilettanti abbiamo corso insieme e insieme abbiamo deciso di provare il ciclismo quando dovevamo scegliere uno sport: avevamo nove anni, l’alternativa era il motocross ma le moto mi facevano un po’ paura quindi abbiamo scelto la bicicletta. Chi è più forte tra me e Davide? Io, ovvio! Scherzi a parte, sarà bellissimo avere in squadra un fratello perché è una persona di cui ti puoi fidare ciecamente: condivideremo tutto a partire dagli allenamenti, e sono certo che ognuno sarà sempre pronto a dare una mano all’altro senza bisogno di parlare”.

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Mattia Bais ha concluso dicendo: “Sono un passista scalatore, uno che ama mettersi davanti e spingere per tanti chilometri e che fa della resistenza la sua forza. Al Giro d’Italia mi sono sempre fatto notare come uno dei corridori più combattivi e più spesso in fuga: sono fatto così. Io, come Davide, amo la montagna: stiamo sistemando una piccola casetta dalle nostre parti, in un posto bellissimo. Quando non pedaliamo, ci piace lavorare alla nostra casa”.

Foto: LaPresse