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Short Track, a Montreal si apre la Coppa del Mondo 2022-2023: un’Italia giovanissima si affida a Pietro Sighel

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Si alza il sipario sulla Coppa del Mondo 2022-2023 di short track. Tutto pronto all’Aréna Maurice-Richard di Montreal per il primo dei sei appuntamenti stagionali in programma. Domani ci sarà una prima giornata dedicata come sempre alle qualificazioni e poi nel weekend spazio alle finali individuali e delle staffette.

In Canada si presenta un’Italia giovanissima, che ha come primo obiettivo soprattutto quello di fare esperienza, ma che proverà a ritagliarsi le sue soddisfazioni. Le maggiori speranze sono rivolte soprattutto al settore maschile ed in particolare su Pietro Sighel, che, in assenza di Arianna Fontana, è la vera punta di diamante della squadra azzurra. Con lui ci sarà anche il veterano Yuri Confortola e poi anche Mattia Antonioli, Andrea Cassinelli, Thomas Nadalini e Luca Spechenhauser, con una staffetta che punta a raggiungere la finale e giocarsi poi un posto sul podio.

Si è detto dell’assenza di Arianna Fontana, che, come già fatto in carriera, si prende un lungo periodo di stop dopo le fatiche dell’ultimo anno olimpico. Mancheranno anche Martina Valcepina e Cynthia Mascitto, per una squadra femminile davvero molto ma molto giovane. In Canada saranno presenti Arianna Valcepina, Arianna Sighel, Nicole Botter Gomez, Elisa Confortola, Gloria Ioratti e Katia Filippi, che sarà all’esordio assoluto in Coppa del Mondo.

Queste le parole dell’allenatore della Nazionale Nicola Rodigari: “La squadra sta bene e, anche se in questa stagione abbiamo cominciato tardi gli allenamenti sul ghiaccio, sin qui il lavoro è stato molto buono e abbiamo avuto ottimi riscontri dal cronometroLe gare ci daranno poi ulteriori indicazioni sulla strada da percorrere per far sì che i ragazzi possano esprimersi al massimo. Con una squadra così giovane il primo obiettivo è accumulare esperienza internazionale sia a livello individuale che di staffetta”.

Con Fontana fuori dai giochi, il grande duello in campo femminile per la conquista della Coppa del Mondo sarà tra Suzanne Schulting e Choi Minjeong. L’olandese e la sudcoreana saranno le protagoniste più attese già da Montreal, dove comunque vorranno ben figurare le padrone di casa, Kim Boutin e Courtney Sarault, aspettando la giovane stella Florence Brunelle, che comunque sarà assente all’esordio.

Tra gli uomini spicca la mancata presenza nelle entry list della Nazionale ungherese e dunque mancheranno due dei principali favoriti, i fratelli Liu Shaoang e Liu Shaoling Sandor. Spazio dunque alla Corea del Sud, che si presenta a Montreal con uno squadrone (ci saranno Park Ji Won e Lee June Seo in particolare), pronto a dominare la scena, anche se tra cinesi e canadesi qualcuno cercherà sicuramente di inserirsi per la vittoria finale.

Foto: LaPresse