Seguici su

Rugby

Rugby, Andrea Di Giandomenico: “Siamo felici del risultato raggiunto e condividiamo questa felicità con tutto il movimento”

Pubblicato

il

È una giornata storica per il rugby italiano. Nella notte la Nazionale italiana ha battuto il Giappone nella terza e ultima giornata della fase a gironi (Gruppo B) dei Mondiali femminili (in corso di svolgimento in Nuova Zelanda) e ha conquistato per la prima volta nella storia il biglietto per i quarti di finale di una rassegna iridata.

Al termine della partita, sono state queste le parole del CT Andrea Di Giandomenico (fonte: federugby.it): “Arrivare ai quarti di finale è un traguardo importante, diverso da quelli che abbiamo raggiunto in passato. Siamo orgogliosi e soddisfatti. E’ un risultato frutto anche del supporto della Federazione, del lavoro dei club e chiaramente delle ragazze in campo. Tutto il movimento italiano merita questo traguardo. Noi dobbiamo rimanere concentrati sulla prestazione che non è stata delle migliori. Mi dispiace, rientra nelle mie responsabilità. Dobbiamo ritrovare energia e fiducia nel nostro gioco per esprimerlo al meglio nel prossimo impegno. Chiaramente siamo felici del risultato raggiunto e condividiamo questa felicità con tutto il movimento.”

È poi arrivato il commento di Silva Turani: “E’ stato un match equilibrato in cui il Giappone ci ha messo in difficoltà. Nonostante non abbiamo offerto la nostra migliore performance è stato importante per noi rimanere unite per tutti gli 80 minuti raggiungendo un risultato importante. Adesso il nostro focus sarà sul lavoro in settimana verso i quarti di finale”. 

Rugby femminile, l’Italia scrive la leggenda: azzurre ai quarti dei Mondiali per la prima volta! Giappone battuto

Dopo il grande traguardo ha parlato anche il Presidente della Federazione Italiana Rugby Marzio Innocenti:Oggi è una notte di gioia allo stato puro per tutti i rugbisti e le rugbiste italiane ed io la sto assaporando come un momento storico, sognato da generazioni di giocatori e giocatrici italiane. A queste ragazze era stato dato un obiettivo e lo hanno raggiunto. Adesso so che il loro capitano ne ha indicato un altro“.

Photo LiveMedia/Alessio Tarpini