Pattinaggio artistico a rotelle, World Skate Games 2022: Testoni bronzo nella Solo Dance, argento per Piccolantono

Arrivano le prime medaglie dallo Youth Olympic Park di Buenos Aires (Argentina), impianto sportivo che ospita i Campionati Mondiali 2022 di pattinaggio artistico a rotelle, quest’anno inseriti all’interno dei World Skate Games 2022. Nella Solo Dance gli azzurri hanno infatti conquistato complessivamente cinque medaglie, di cui una d’argento e una di bronzo nella massima categoria.

In campo femminile Asya Sofia Testoni ha ottenuto la terza piazza dopo aver affrontato una gara davvero difficilissima. Una free dance d’attacco per la bolognese che, con il miglior riscontro tecnico del lotto, ha seminato il panico nei cinque elementi pianificati raccogliendo livello quattro nei cluster, nella footwork sequence e nell‘artistic foot sequence; leggermente più contratti invece i travelling (bestia nera per molti partecipanti in questo evento), chiamati di livello 3 con un QOE non elevato. In virtù della grande prestazione l’atleta ha quindi guadagnato un punteggio di 77.71 (40.23, 37.48) per 139.85, ben consolidando dunque la posizione già ottenuta con merito nella rhythm dance.

A laurearsi Campionessa del Mondo è stata invece, non senza sorprese, Emilia Zimmermann, autrice di una performance a dir poco magistrale dove a fare la differenza è stata proprio la valutazione maggiore nella qualità di esecuzione (di particolare bellezza l’artistic foot sequence e e la choreo step) e la superiorità sulle componenti del programma, due peculiarità che hanno spinto il suo score addirittura sopra quota 80, precisamente 80.72 (40.20, 40.52) totalizzando 144.02. Un risultato meraviglioso dopo una stagione difficile per la tedesca, oggi perfetta in pista con dei fili profondissimi e una grande fluidità.

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Beffata quindi la detentrice del titolo, l’iberica Natalia Baldizzone Morales, la quale pur realizzando una grande prova si è dovuta accontentare dell’argento con 78.80 (39.37, 39.43) per 143.90. Da segnalare poi il quinto posto di Caterina Artoni con 70.82 (37.66, 33.16) per 126.38.

Grandissima prova in ambito maschile poi per Giovanni Piccolantonio, anche lui artefice di una prestazione per palati fini in cui ha fatto il pieno nel QOE attestandosi in zona 79.43 (39.66 39.77) per 140.72, tenendo dunque a debita distanza la rimonta furiosa di Llorenc Alvarez Caballero (Campione del Mondo 2021), quinto dopo il primo segmento e terzo nella classifica finale con 76.07 (36.33, 39.74) per 132.77 superando il nostro Mattia Qualizza, quarto per solo un punto dopo una free dance da 72.89 (32.47, 40.42) purtroppo penalizzata dai travelling, solo di livello 2.

Applausi a scena aperta per il colombiano Brayen Carreno, sul tetto del mondo dopo tantissimi anni ai vertici delle classifiche: il sudamericano, in stato di grazia, ha dominato in lungo e in largo anche il libero grazie a tutti livelli 4 negli elementi a chiamata, a una qualità di esecuzione da manuale (eccezionale l’artistic foot sequence finali) e al miglior risultato nelle components; tutti i fattori che gli hanno permesso di accaparrarsi l’oro con 85.48 (44.00, 41.48) per 150.62.

Pioggia di medaglie azzurre invece in ambito Junior con la vittoria schiacciante e dirompente di Roberta Sasso, audace nel prendere il largo con 137.48 punti, ben diciassette lunghezze in più dell’iberica Lidia Vazquez, poi seconda con 120.23 davanti alla portoghese Catarina Craveiro (115.85). Quarta davvero di un soffio poi Linda Cantalini, a soli 48 centesimi dal podio con 115.37.

Gara senza storia infine per Gherardo Altieri Degrassi, trionfatore con addirittura 142.27 punti, tantissimi in confronto a quelli del portoghese Diogo Costa, argento con 112.17. Splendide notizie poi per Francesco Vittuari, terzo con 106.83

Foto: Raniero Corbelletti (per gentile concessione di World Skate)