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WTA Chennai 2022: Swan, Linette, Podoroska e Fruhvirtova in semifinale dopo una giornata infinita

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La pioggia e le cattive condizioni sono grandi protagoniste in quel di Chennai. La conclusione dei quarti di finale del WTA 250 indiano rasentano un grado non piccolo di follia, arrivando fin quasi alle tre di notte. Andiamo a riepilogare quanto accaduto, tra una pausa e l’altra, nel corso della giornata, anzi di fatto della serata.

Con l’acqua che cade nel bel mezzo del confronto, è l’argentina Nadia Podoroska ad aprire battendo la canadese Eugenie Bouchard per 1-6 6-4 6-2. Un confronto, questo, che l’ex finalista di Wimbledon non è mai andata neanche vicina a vincere, ad ogni modo. Per l’ex semifinalista del Roland Garros (ce la fece nel 2020), invece, arriva la rampante ceca Linda Fruhvirtova, che regola con un perentorio 6-4 6-3 la russa Varvara Gracheva. Sarà il primo confronto tra due giocatrici appartenenti a ere totalmente diverse.

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Nella parte alta del tabellone, invece, la polacca Magda Linette, ultima testa di serie (terza) rimasta dopo l’uscita di scena di Gracheva, di fatto decide il confronto con la canadese Rebecca Marino in un durissimo tie-break del primo set: 7-6(10) 6-3 il finale, ma un parziale di un’ora e un quarto di solito strascichi li lascia e lo fa anche stavolta. Per Linette sfida con la britannica Katie Swan, che chiude il percorso, partito dalle qualificazioni, della giapponese Nao Hibino con il punteggio di 6-3 3-6 6-3 con recupero di un break di svantaggio nel terzo set. Anche qui nessun precedente e ampia differenza d’età (7 anni, sono 8 in Podoroska-Fruhvirtova).

Rimane a questo punto una problematica, quella legata a tutto ciò che è stato, ed è finora, il WTA di Chennai stesso. Non nato sotto una buona stella, in virtù di lavori iniziati in ritardo e finiti, logicamente, un po’ oltre i tempi previsti, ora fa registrare anche la scelta difficilmente comprensibile di non cambiare la programmazione al fine di non causare fatiche in ora tarda che alle tenniste servono a poco.

Foto: LaPresse