Seguici su

MotoGP

MotoGP, Test Misano 2022: Fabio Quartararo svetta nella seconda giornata, 2° Bagnaia. Bene Marc Marquez

Pubblicato

il

E’ calato il sipario sulla seconda ed ultima giornata di test di MotoGP sul circuito di Misano. La pista dedicata alla memoria di Marco Simoncelli è stata teatro di una due-giorni di prove in ottica 2023 molto importante per i team, desiderosi di trovare soluzioni funzionali ai rispettivi progetti. In quest’ottica, Fabio Quartararo, attuale leader del Mondiale 2022 e campione del mondo in carica, ha ottenuto il miglior tempo di quest’oggi in 1:31.054 a precedere di 0.118 Francesco Bagnaia (Ducati) e di 0.135 lo spagnolo Maverick Vinales (Aprilia).

Dal punto di vista tecnico, la scuderia di Iwata ha provato una nuova carena e ha raccolto dati positivi circa il nuovo motore, tra gli aspetti critici della stagione corrente. Per quanto riguarda Bagnaia, che non ha girato nel pomeriggio, tanto lavoro sul testare un telaio in evoluzione per migliorare la percorrenza di curva, nonché un dispositivo sulla leva della frizione per avere maggior efficienza in partenza. In buona sostanza, a Borgo Panigale si continua a lavorare con una certa costanza.

A completare il quadro della top-10 troviamo Enea Bastianini (Ducati Gresini Racing) a 0.206, l’iberico Aleix Espargaró (Aprilia) a 0.279, che si è procurato una micro frattura al mignolo della mano sinistra in conseguenza di una caduta in curva-13, lo spagnolo Jorge Martin sulla Ducati Prima Pramac Racing a 0.385, Luca Marini sulla GP22 del Mooney VR46 Racing Team a 0.419, il portoghese Miguel Oliveira (KTM) a 0.531, Marco Bezzecchi (Mooney VR46 Racing Team) a 0.537 e Fabio Di Giannantonio (Gresini Racing Team) a 0.551.

MotoGP, Test Misano 2022: Francesco Bagnaia il più veloce, 6° Quartararo. Torna in pista Marc Marquez!

Da segnalare i buoni riscontri di Marc Marquez: lo spagnolo, dichiarato “fit” per queste prove dopo una lunga assenza per i noti problemi al braccio destro (quarta operazione all’omero), ha completato il suo programma in sella alla Honda in tredicesima posizione a 0.588, migliorando considerevolmente i tempi di ieri. Tante novità tecniche per la scuderia giapponese (una nuova carena e un codone prototipo). A questo punto, non è da escludere un suo rientro in quel che resta del campionato.

Foto: Valerio Origo/LPS