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ATP Cincinnati 2022, Rafael Nadal: “Non ho giocato bene, devo mettermi in modalità Slam”

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Una battuta d’arresto sgradita. Perdere non fa mai piacere, specialmente quando si ha la necessità di mettere partite nelle gambe. E’ il caso di Rafael Nadal (n.3 del mondo), sconfitto nel secondo turno del Masters1000 di Cincinnati dal croato Borna Coric (n.152 del mondo).

Un ko che nessuno si attendeva, anche se Rafa veniva da un lungo periodo di inattività dopo aver rinunciato a disputare la semifinale di Wimbledon contro l’australiano Nick Kyrgios a causa di una lesione muscolare agli addominali.

Per questo, non mancavano gli interrogativi sullo sviluppo di questo incontro e l’esito per il maiorchino è stato negativo. “Non ho giocato ovviamente la mia miglior partita, cosa che può accadere quando non sei in campo da tanto tempo. Posso solo congratularmi con Coric per l’ottima prestazione e il grande tennis espresso“, ha sottolineato sportivamente Nadal in conferenza stampa.

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Il tennis è così: quando si affronta un giocatore come Borna che serve molto bene e mostra un ottimo livello, se non si sfruttano le opportunità rischi di perdere. E’ chiaro che oggi non ero preparato al meglio delle mie possibilità perché non riuscivo a giocare in modo aggressivo come avrei desiderato“, ha precisato Rafa in conferenza.

Guardando il tutto in ottica US Open, l’analisi è assai razionale: “E’ complicato estrarre cose positive da una sconfitta di questo genere perché quando esci subito da un torneo la fiducia viene meno. La priorità per me resta la salute e l’ultimo mese e mezzo non è stato per nulla facile. Avere a che fare con uno strappo agli addominali è difficile perché non sai mai se sei tornato al 100% e quindi puoi esprimere il tuo meglio. Allo stato attuale delle cose non sono così mobile come vorrei, soprattutto nell’esecuzione di alcuni colpi come il servizio“, ha spiegato l’iberico.

Pensando a New York, le considerazioni sono le seguenti:” Devo attivare la modalità Slam negli allenamenti. So quello che devo fare per giungere al meglio a Flushing Meadows. I prossimi giorni di preparazione saranno molto importanti per definire la mia condizione“, ha concluso Nadal.

Foto: LaPresse