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Atletica, Matteo Giupponi fa la gara della vita ed è pazzesco bronzo nella 35 km agli Europei!
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Matteo Giupponi ha conquistato una splendida medaglia di bronzo nella 35 km di marcia agli Europei 2022 di atletica leggera. L’azzurro non partiva tra i grandi favoriti della vigilia lungo le strade di Monaco, ma ha saputo confezionare la gara della vita e ha fornito una prestazione di livello eccezionale nella località tedesca. Una prova rimarchevole a 33 anni, che gli vale il primo grande alloro internazionale della carriera dopo il bronzo continentale tra gli under 23 nell’ormai lontano 2009.
La carriera del bergamasco è stata discreta e vantava come picco l’ottavo posto nella 20 km alle Olimpiadi di Rio 2016, oltre a un paio di top-20 ai Mondiali. Lo spostamento sulla nuova distanza, che ha debuttato ai Mondiali un mesetto fa (vinta dal nostro Massimo Stano, oggi assente perché dirottato sulla 20 km di cui è Campione Olimpico), ha giovato tantissimo all’allievo di Giovanni Perricelli, oggi decisamente acuto dal punto di vista tecnico e tattico. Il dottore in scienze motorie ha tagliato il traguardo con il personale di 2h30:34, al termine di una gara condotta nel gruppo nobile che si giocava il podio.
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La crisi dello svedese Perseus Karlstroem, bronzo iridato nella 20 e nella 35 km, maturata tra 22mo e 23mo chilometro, ha riportato Giupponi e i compagni di avventura in seconda posizione alle spalle dell’indemoniato Miguel Angel Lopez. Poco dopo il tedesco Christopher Linke e lo spagnolo Manuel Bermudez hanno aumentato il ritmo, l’azzurro si è staccato di circa otto secondi dall’iberico, ma poi con una splendida rimonta tra 27mo e 29mo chilometro è andato a riprenderlo e si è regalato una splendida gioia. Il compagno della marciatrice Eleonora Giorgi (tra poco diventeranno genitori, i due si sono abbracciati al termine della gara) ha poi rifilato quasi due minuti a Bermudez (2h32:31) e al tedesco Jonathan Hilbert (2h32:44).
A trionfare con pieno merito è stato Miguel Angel Lopez. Il 34enne è andato in fuga dopo i primi cinque chilometri e lo hanno visto direttamente al traguardo, tagliato con il tempo di 2h26:49 (tre minuti e 35 secondi in più rispetto a quanto fatto da Stano ai Mondiali). Lo spagnolo aveva già vinto l’oro iridato nel 2015 e l’oro continentale nel 2014, ma sulla 20 km di marcia. Nella 35 km dei recenti Mondiali si era fermato al decimo posto. Argento al collo del tedesco Christopher Linke (2h29:30). Gli altri italiani: Michele Antonelli è stato squalificato, Teodorico Caporaso non ha preso il via.
Foto: Lapresse