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Atletica, c’è Marcell Jacobs nella staffetta 4×100 dell’Italia! Due novità con Chituru Ali e una sorpresa

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Il ricordo dell’oro delle Olimpiadi di Tokyo è ancora vivido nella memoria. Ora è tempo di voltare pagina, di provare a rivivere nuovamente quelle emozioni. Agli Europei di atletica in corso Monaco di Baviera è giunto il grande momento della staffetta 4×100. Venerdì 19 agosto si svolgeranno le due batterie che qualificheranno otto squadre per la finalissima di domenica 21 agosto alle 21.12. Staccheranno il pass per l’atto conclusivo le prime tre squadre ed i migliori due tempi di ripescaggio.

L’Italia è stata inserita nella seconda batteria (orario d’inizio alle 10.10) insieme a Finlandia, Turchia, Polonia, Belgio, Francia, Germania e Danimarca. Il quartetto rispetto ai Giochi sarà stravolto per il 50%. Confermate le prime due frazioni con gli olimpionici Lorenzo Patta e Marcell Jacobs, dopodiché lo staff tecnico ha deciso di dare fiducia ai giovani Matteo Melluzzo e Chituru Ali.

Le assenze di Filippo Tortu e Fausto Desalu sono facilmente spiegabili. Il primo, sempre nella serata di venerdì 19 agosto, sarà impegnato nella finalissima dei 200 metri: il doppio impegno con la staffetta sarebbe stato dunque improponibile. Desalu non si è invece qualificato per l’atto conclusivo del mezzo giro di pista, tuttavia lo staff tecnico ha preferito tenerlo a riposo dopo la massacrante giornata odierna (batteria al mattino e semifinale la sera). Ad ogni modo, Tortu e Desalu saranno abili ed arruolabili nell’eventuale finale di domenica 21 agosto.

Melluzzo e Ali vanno non sono delle scommesse, ma delle solide realtà, nonostante la giovanissima età. Il classe 2002 siciliano quest’anno si è spinto fino a 10″25 nei 100 metri: la sua storia potrebbe ricordare quella di Patta, poco conosciuto nel 2021 e poi diventato uno dei leggendari Cavalieri di Olympia. Chituru Ali non ha bisogno di presentazioni: il gigantesco 23enne comasco si è spinto sino alla finale dei 100 metri, portando il personale a 10″12. Insomma, si tratta di due ragazzi di qualità.

Non mancano al tempo stesso le incognite. Da un lato l’inesperienza dei nuovi innesti, dall’altro la difficoltà dei cambi per un quartetto che gareggerà insieme per la prima volta e che dovrà giocoforza improvvisare. In questo senso la presenza di Marcell Jacobs potrebbe rivelarsi determinante: il campione olimpico, con il suo carisma, dovrà infondere tranquillità agli esordienti e fare la differenza in seconda frazione. Le avversarie non mancano, su tutte Francia e Germania, ma anche la Turchia non va sottovalutata. La qualificazione resta il primo passo da compiere verso un atto conclusivo dove si ricomporrebbe la staffetta dei sogni. E chissà che, dopo le apoteosi di Jacobs e Tamberi, non si possa assistere in Baviera ad un nuovo e gradito dejà-vu.

Foto: Lapresse