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Pattinaggio artistico: svelate le assegnazioni del Grand Prix 2022-2023. Gli azzurri puntano in alto

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Dopo una lunghissima attesa, dettata anche ad alcuni problemi organizzativi legati al calendario, l’ISU ha finalmente pubblicato nella giornata di oggi, venerdì 22 luglio, le assegnazioni riguardanti il Grand Prix 2022-2023 di pattinaggio di figura.

Come sappiamo sarà un’edizione sui generis, orfana degli atleti russi e bielorussi (fuori a causa delle sanzioni dettate dall’invasione russa in Ucraina) e con due tappe sostitutive, Il MK John Wilson Trophy di Sheffield (allestita al posto della Cup Of China) e il Grand Prix di Espoo (allestito al posto della Rostelecom Cup). La Nazionale italiana potrà dare un grande contributo, rendendosi competitiva in tre specialità su quattro, ovvero singolo maschile, coppie e danza. Nessun invito, ad oggi, è arrivato in ambito femminile.

In campo maschile assisteremo alle performance di Daniel Grassl e Matteo Rizzo. Il primo sarà impegnato nell’appuntamento inaugurale, Skate America, e in quello inglese di Sheffield. Il secondo invece farà capolino a Skate Canada e a Sapporo per l’NHK Trophy. Proprio in terra nipponica parteciperà anche la terza forza azzurra Gabriele Frangipani.

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Charléne Guignard-Marco Fabbri, i veterani della spedizione, tenteranno di accaparrarsi il pass per le Finali di Torino al Grand Prix de France e a Sheffield, in due tappe sulla carta decisamente abbordabili. Curiosità poi nelle coppie d’artistico, dove saranno della partita Sara Conti-Niccolò Macii, in scena a Skate Canada e a Sheffield, oltre che Rebecca Ghilardi-Filippo Ambrosini, pronti a tentare l’affondo in Francia e in Finlandia. Novità assoluta poi all’NHK Trophy, occasione che segnerà il debutto di Irma Caldara e Riccardo Maglio.

Tante le defezioni degli altri protagonisti. Nella gara maschile infatti, oltre a Yuzuru Hanyu (che ha abbandonato ufficialmente le competizioni) non ci sarà neanche il Campione Olimpico in carica Nathan Chen. Lo spettacolo sarà comunque garantito da Ilia Malinin, il nuovo super quadruplista statunitense, oltre che I giapponesi Yuma Kagiyama e Shoma Uno, rispettivamente argento e bronzo a Pechino 2022. In lizza anche atleti del calibro di Jin Boyang, Kevin Aymoz e Morisi Kvitelashvili.

Nella sfera femminile le attenzioni saranno focalizzate principalmente sulle atlete giapponesi, con in prima fila il bronzo olimpico Kaori Sakamoto, Rika Kihira (attesissima dopo un periodo tormentato) e Wakaba Higuchi. Spazio anche alla Corea del sud con Eunsoo Lim, Haein Lee e Young You, e agli Stati Uniti, dove debutterà la talentuosa Isabeau Levito. Riflettori puntati poi sulla belga Loena Hendrickx, unica europea competitiva dopo le assenti russe. “Lacrime e sangue” nelle coppie, dove sembrano solo tre i team con un altro passo, ovvero Cheng Peng-Yang Jin, Alexia Knierim Brandon Frazier e Riku Miura-Ryuichi Kihara.

Grande cambio generazionale infine nella danza in cui, salvo colpi di scena, i già citati Guignard-Fabbri insieme agli americani Madison Chock-Evan Bates sembrano destinati a un testa a testa che si ripeterà nel corso della stagione. In tal senso però sarà interessante valutare l’impatto di alcuni team passati dalla categoria Junior, sempre a trazione USA: i fratelli Oona Brown-Gage Brown e Katarina Wolfkostin-Jeffrey Chen.

LE ASSEGNAZIONI DEL SINGOLO MASCHILE

LE ASSEGNAZIONI DEL SINGOLO FEMMINILE

LE ASSEGNAZIONI DELLE COPPIE

LE ASSEGNAZIONI DELLA DANZA

Foto: LaPresse