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Formula 1

F1, Max Verstappen: “Ferrari nettamente avanti per ora, domani la pioggia potrebbe darci una mano…”

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Non ha troppa voglia di sorridere Max Verstappen al termine delle prime due sessioni di prove libere del Gran Premio di Ungheria, tredicesimo appuntamento del Mondiale di Formula Uno 2022. Sul tracciato dell’Hungaroring, infatti, il campione del mondo in carica ha vissuto una giornata non semplice, con la sua RB18 non eccezionale nè sul giro secco, nè sul passo gara.

Guardando alla classifica generale, infatti, l’olandese ha messo a segno il quarto tempo complessivo a 283 millesimi di distacco dal miglior crono di giornata, quello di Charles Leclerc ma, per una volta, la Red Bull non ha brillato nella simulazione di passo gara. “Super Max”, che in diversi team radio si è ampiamente lamentato del bilanciamento della sua monoposto con il numero 1 sul musetto, ha fatto fatica a scendere sotto il muro dell’1:24, mentre i rivali lo facevano con molta più facilità.

Il gap, per esempio, con la Ferrari, spesso parlava addirittura di 5-6 decimi a parità di gomma. Davvero una rarità pensando alla costanza di rendimento della monoposto di Milton Keynes con il carico di carburante. La situazione potrebbe cambiare nel prosieguo del weekend, con il lavoro al simulatore che sarà febbrile nel corso della serata, ma la pioggia prevista per la giornata di domani potrebbe invece andare a scombinare ulteriormente i piani.

F1, GP Ungheria 2022. Charles Leclerc 1° in FP2 davanti al sorprendente Lando Norris! 4° Max Verstappen

 

Il commento dell’olandese al termine della FP2 sulla pista magiara è netto: “Per quello che si è visto oggi sul tracciato, le Ferrari sono nettamente avanti rispetto a tutti. Sull’asciutto, dal nostro punto di vista, non c’è modo di competere, forse la pioggia prevista per domani potrebbe darci una chance maggiore in vista delle qualifiche. Sarà comunque difficile stare davanti a Leclerc e Sainz, vedremo almeno se saremo in grado di ridurre il notevole gap che c’è al momento”. (Fonte: GPblog). 

Foto: LPS DPPI