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Formula 1

F1, GP Francia 2022. Vince Max Verstappen, Charles Leclerc va a muro. Mondiale compromesso per la Ferrari

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Come prevedibile, l’edizione 2022 del Gran Premio di Francia di F1 va in scena in condizioni torride. Alla partenza la temperatura dell’asfalto, reso rovente dall’impietoso sole provenzale, si aggira attorno ai 55°C. Si annuncia, quindi, una gara particolarmente impegnativa soprattutto per gli pneumatici. Al riguardo, quando le scelte diventano palesi, quasi tutti optano per mescola media. Le eccezioni sono Valtteri Bottas, Pierre Gasly e Carlos Sainz, che invece si affidano alle dure.

Allo spegnimento dei semafori, Leclerc mantiene il comando davanti a Verstappen, mentre Hamilton scavalca Perez. Nelle fasi iniziali le Red Bull sembrano avere qualcosa in più rispetto alle vetture che le precedono, tanto da proporsi minacciosamente a ridosso della Ferrari 16 e della Mercedes 44. Cionondimeno, il monegasco ed il britannico riescono a difendersi rispettivamente dall’olandese e dal messicano. Quest’ultimo, però, “litiga” con i track limits e deve mollare la presa. Alla lunga, anche Super Max allenta la morsa sul battistrada ed esce dalla zona DRS. In generale, non accade praticamente nulla di rilevante sino al 17° giro, quando la gara cambia completamente volto.

Verstappen apre il valzer dei pit-stop e tenta l’undercut. Leclerc deve spingere al massimo, perché il suo vantaggio è proprio al limite per conservare la leadership. Il monegasco forza e sbaglia, perdendo il posteriore e andandosi a schiantare contro le barriere nel terzo settore. Il ventiquattrenne del Principato è fuori gioco. Entra in pista la safety car e tutti ne approfittano per effettuare la loro sosta.

VIDEO F1, incidente Leclerc nel GP di Francia: testacoda e Ferrari distrutta

La nuova classifica vede in testa Verstappen, seguito da Hamilton, Perez, Russell e Sainz. Quest’ultimo però riceve una penalità di 5 secondi perché il suo pit-stop è stato pessimo. Non certo per colpa sua, bensì per una crew del Cavallino Rampante apparentemente in confusione subito dopo il ritiro di Leclerc. Oltre a difficoltà nel montare ben due pneumatici, lo spagnolo viene fatto ripartire nel momento in cui sopraggiunge la Williams di Albon, che deve inchiodare per evitare di tamponare la Rossa. Sanzione, purtroppo, sacrosanta.

L’iberico comunque non si perde d’animo e, calzando mescola media (a differenza delle quattro vetture davanti a lui, tutte dotate delle hard) prosegue la sua rimonta. Al 30° passaggio riesce a scavalcare Russell, mettendosi poi a braccare Perez. Sainz supera Checo alla 42ma tornata, ma è un sorpasso fine allo spettacolo. Il madrileno viene infatti richiamato ai box per montare un nuovo treno di medie e scivola in settima piazza. Decisione strategica effettuata contro la volontà del numero 55, peraltro, perché lui avrebbe preferito rischiare e restare in pista sino al traguardo per provare ad arpionare il podio.

Mentre Verstappen è comodamente in testa ed Hamiton tranquillamente secondo, si accende la lotta per la terza piazza tra Perez e Russell. Il britannico “uccella” il messicano alla ripartenza da una virtual safety car indetta per recuperare l’Alfa Romeo di Zhou, rimasta ferma in una via di fuga. Sainz, invece, risale in quinta piazza e lì si ferma, seppur marcando il giro veloce.

GP FRANCIA F1 – CLASSIFICA SUL TRAGUARDO
1. VERSTAPPEN Max (Red Bull)
2. HAMILTON Lewis (Mercedes)
3. RUSSELL George (Mercedes)
4. PEREZ Sergio (Red Bull)
5. SAINZ Carlos (Ferrari)
6. ALONSO Fernando (Alpine)
7. NORRIS Lando (McLaren)
8. OCON Esteban (Alpine)
9. RICCIARDO Daniel (McLaren)
10. STROLL Lance (Aston Martin)
11. VETTEL Sebastian (Aston Martin)
12. GASLY Pierre (Alpha Tauri)
13. ALBON Alex (Williams)
14. SCHUMACHER Mick (Haas)
15. BOTTAS Valtteri (Alfa Romeo)
RIT. ZHOU Guanyu (Alfa Romeo)
RIT. LATIFI Nicolas (Williams)
RIT. MAGNUSSEN Kevin (Haas)
RIT. LECLERC Charles (Ferrari)
RIT. TSUNODA Yuki (Alpha Tauri)

Foto: @RACINGPICTURE