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Formula 1

F1, fischi e discriminazione al Red Bull Ring: la FIA non sta a guardare

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Un clima un po’ troppo arroventato al Red Bull Ring, sede dell’undicesimo round del Mondiale 2022 di F1. Al di là della disputa iridata tra Ferrari e Red Bull, a tenere banco è stato anche il comportamento di una fetta di pubblico presente a Spielberg.

Il britannico Lewis Hamilton, in particolare, si è lamentato molto dell’atteggiamento dei supporters di Max Verstappen, rei di aver esultato in maniera sguaiata quando il britannico è andato a sbattere violentemente contro le barriere nel corso delle qualifiche del venerdì.

Un pilota poteva finire in ospedale e il pubblico esulta, applaude? Credo sia semplicemente incredibile che possa esser davvero successa una cosa simile, nonostante sappiano quanto sia pericoloso il nostro sport. Non bisognerebbe mai tifare per la morte o l’incidente di qualcuno“, le sue parole a Speedweek.

https://www.oasport.it/2022/07/live-f1-gp-austria-2022-in-diretta-orario-gara-tv8-nuova-sfida-tra-leclerc-e-verstappen/

Ecco che non stupiscono alcune testimonianze riportate sui social, che vanno ben al di là della partigianeria in fatto di piloti. Si è letto infatti che “Le donne vengono insultate, fischiate e toccate mentre ci si rivolge loro anche in termini dispregiativi“. Inoltre, su Twitter e Reddit vengono riportati episodi incresciosi come catcalling, molestie, insulti sessisti, omofobi e razzisti.

Per questa ragione la FIA, è il caso proprio di dirlo, ha deciso di prendere il toro per le corna, rilasciando un comunicato ufficiale: “Siamo stati messi a conoscenza del fatto che alcuni tifosi siano stati vittima di commenti totalmente inaccettabili da parte di altri al GP d’Austria. Noi prendiamo queste questioni molto seriamente, le abbiamo fatte presenti ai promotori, alla security dell’evento e parleremo con coloro che hanno denunciato gli incidenti. Questo tipo di comportamento è inaccettabile e non sarà tollerato“.

IL TESTO DEL TWEET

Foto: LiveMedia/Dppi/DPPI