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Nuoto, Cesare Butini: “Italia ottima a questi Mondiali in un periodo dell’anno particolare”

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Quando manca una giornata alla fine dei Mondiali 2022 di nuoto in vasca lunga a Budapest (Ungheria), il bilancio è di 3 ori, 1 argento e 2 bronzi per l’Italia. Gli azzurri hanno già eguagliato il primato di vittorie delle precedenti edizioni e hanno la possibilità di fare ancora meglio sia in termini di vittorie che di piazzamenti sul podio. Per fare meglio dell’edizione di Gwangju (Corea del Sud) è necessario ottenere altre tre top-3. Le possibilità ci sono.

Tuttavia, volendo già tracciare un bilancio, il Direttore Tecnico, Cesare Butini, ha manifestato gradimento rispetto a quanto si è visto in vasca: “I ragazzi hanno mantenuto le promesse della vigilia, fino ad ora siamo riusciti a fare un ottimo mondiale nonostante le difficoltà che ci sono dal punto di vista programmatico, però la risposta della squadra è stata eccezionale con le tre medaglie d’oro e con pochissime controprestazioni, vuole dire che il lavoro è stato ottimo per un mondiale inserito in corsa e non previsto“, le sue parole alla Rai.

Già confermarsi per i giovani in questo contesto è stato importante, piuttosto interessante l’inserimento di nuovi giovanissimi che hanno risposto subito molto bene (Galossi, Cerasuolo), siamo attenti all’attualità e allo stesso tempo lavoriamo per la programmazione del futuro“, ha sottolineato Butini.

Parlando delle controprestazioni, il parere del Direttore tecnico è chiaro: “La 4×200 maschile è stata una di quelle rare controprestazioni di cui accennavo prima, forse le 8 settimane dai Campionati assoluti sono un pò poche per i canoni a cui siamo abituati, occorre fare delle riflessioni anche perché nel 2024 abbiamo una stagione altrettanto complessa. Per i duecentisti uomini dobbiamo incentivare il lavoro con dei progetti, recuperare qualcuno come ad esempio Filippo Megli ed inserire dei giovani per stimolare i nostri nuotatori più esperti. Occorre poi riattivare anche un progetto femminile, dobbiamo colmare qualche lacuna, al momento le staffette mixed sono a trazione maschile”.

Per quanto riguarda una delle gare più attese, ovvero la 4×100 mista maschile, Butini non si è nascosto: “Sarebbe sciocco non avere aspettative per la 4×100 mista maschile, oltretutto siamo campioni del mondo in vasca corta. La coscienza e la consapevolezza dei ragazzi ci fa ben sperare sull’impegno che ci metteranno“.

Foto: LaPresse