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MotoGP, pagelle GP Catalogna 2022: Quartararo due spanne sopra tutti, Aleix Espargarò grottesco, Bastianini non impara dagli errori

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Fabio Quartararo festeggia, e ne ha ben donde, al termine del Gran Premio di Catalogna, nono appuntamento del Mondiale MotoGP 2022. Sul tracciato del Montmelò il francese vince e mette una bella ipoteca sul titolo iridato, mentre alle sue spalle succede di tutto, tra cadute, errori e errori di valutazione clamorosi. I rivali si auto-eliminano e il portacolori della Yamaha ringrazia. Andiamo, quindi, a consegnare le pagelle della gara catalana. 

LE PAGELLE DEL GP DI CATALOGNA 2022- MOTOGP

FRANCESCO BAGNAIA (DUCATI) S.V.: steso in curva 1 da Takaaki Nakagami. Confidava molto in questa gara per confermare quanto di buono fatto al Mugello. La sfortuna lo mette ko e, ormai, la questione titolo iridato non lo riguarda quasi più, con 66 punti di distacco dalla vetta. Domenica da incubo per “Pecco”.

FABIO QUARTARARO (YAMAHA) 10: una vittoria che profuma già di titolo iridato. Laddove un anno fa la sfortuna (sotto forma di zip della tuta rotta) lo aveva piegato, oggi ha ribadito a tutti perchè è lui il campione del mondo. Prende per primo curva 1 poi, da li in avanti, saluta tutti e se ne va. Alle sue spalle i rivali si auto-eliminano a suon di cadute e errori e lui non può fare altro che vincere in carrozza mettendo in mostra un passo clamoroso. In classifica generale vola a +22 su Aleix Espargarò, mentre tutti gli altri hanno già distacchi siderali. Siamo solo a metà campionato, ma il bis è davvero alla sua portata.

JORGE MARTIN (DUCATI PRAMAC) 8: dopo settimane e gare complicate, oggi torna la versione “Martinator” ed è brillante secondo. Una prova solida per lo spagnolo, che sfrutta l’errore di Aleix Espargarò per trovare una piazza d’onore davvero di spessore. Domani si opererà al braccio che tanto fastidio gli sta dando. La sua seconda parte di stagione potrebbe aver preso il via da questa tappa.

MotoGP, Fabio Quartararo domina il GP di Catalogna 2022 e vola via nel Mondiale. Autogol Aleix Espargarò, out Bagnaia e Bastianini

JOHANN ZARCO (DUCATI PRAMAC) 7: riceve il regalo del podio per gentile concessione di Aleix Espargarò e rende ancora migliore la sua domenica catalana. La sua gara era da sufficienza piena, un terzo posto ha, come sempre, un sapore differente.

ALEIX ESPARGARO’ (APRILIA) 4: una media tra l’8 della gara e lo 0 per l’errore “fantozziano” dell’ultimo giro. A livello di MotoGP un passo falso simile è inaccettabile, specialmente dopo una corsa nella quale era meritatissimo secondo, con la possibilità di centrare il quinto podio consecutivo ed il sesto complessivo. Come se non bastasse perde anche punti pesanti in classifica generale. Come dare un vero e proprio “calcio al secchio del latte”, come recita il proverbio, nel modo peggiore.

TAKAAKI NAKAGAMI (LCR HONDA) 0: sbaglia tutto in curva 1, travolge “Pecco” Bagnaia e Alex Rins e rovina tre gare in un colpo solo. Un errore che meriterebbe una punizione severa.

ENEA BASTIANINI (DUCATI GRESINI) 4: il romagnolo confidava molto in questa gara. Per quale motivo? La pista catalana mette a dura prova le gomme e lui, per come lo conosciamo, è forse il migliore del lotto nella gestione degli pneumatici. Oggi parte male e prova a risalire come suo solito nella seconda parte di gara ma, proprio quando cerca di avvicinarsi alle posizioni che contano, finisce nella ghiaia di curva 5. Ennesimo errore di una stagione che lo vede procedere con troppi alti e bassi. La continuità, questa sconosciuta…

LUCA MARINI (DUCATI MOONEY VR46) 6.5: il migliore degli italiani con un sesto posto che dà fiducia alla sua stagione. Chiude la gara in maniera solida e mette in cascina punti importanti per la sua classifica. Dopo diverse gare nelle quali era stato superato da MARCO BEZZECCHI (VOTO: 4.5) questa volta è lui a sorridere.

JACK MILLER (DUCATI) 3: mai in gara, sempre nelle retrovie. Anonimo. Come al Mugello. Oggi chiude 14° (grazie alle numerose cadute davanti a lui) con un distacco di 34.693 secondi. Prova davvero da dimenticare e allarmante. Cosa sta succedendo a Jackass?

Foto: Lapresse