Marcell Jacobs torna in gara e vince la batteria dei Campionati Italiani in 10.17, battuto Filippo Tortu

Marcell Jacobs ha fatto il suo grandioso ritorno in gara dopo l’infortunio al bicipite sinistro che lo ha costretto a riposo nell’ultimo mese. Il Campione Olimpico dei 100 metri si è cimentato nelle batterie della sua distanza prediletta ai Campionati Italiani, dove si è imposto con il tempo alto di 10.17 (+ 0,3 m/s di vento a favore). Il velocista lombardo, alla seconda uscita stagionale dopo il Meeting di Savona (9.99 ventoso e 10.04 regolare), non ha destato una grandissima impressione, ma è comprensibile visto che non gareggiava dallo scorso 18 maggio e che si è potuto allenare col contagocce.

Marcell Jacobs si è reso protagonista di una partenza un po’ legnosa e macchinosa rispetto ai giorni migliori, poi sul lanciato ha aperto un po’ il gas ma senza strafare. Non è certo il riferimento cronometrico che l’azzurro si aspettava, ma cercherà di fare meglio nella finale in programma alle ore 20.35 allo Stadio Guidobaldi di Rieti. Il 27enne sta cercando di trovare le migliori sensazioni e la gamba più performante in vista dei Mondiali di Eugene, ormai distanti soltanto tre settimane.

https://www.oasport.it/2022/06/live-atletica-campionati-italiani-2022-in-diretta-jacobs-contro-tortu-e-ali-ci-sono-fantini-dosso-e-sabbatini/

Il Messia dell’atletica italiana è riuscito a battere Filippo Tortu, con cui è in svantaggio negli scontri diretti (6-3 in favore del brianzolo). Marcell Jacobs ha avuto la meglio sull’avversario per nove centesimi (10.26), i due Campioni Olimpici della 4×100 hanno fatto la differenza e si danno appuntamento all’atto conclusivo dove se la dovranno vedere con un altro Campione Olimpico della staffetta, ovvero Lorenzo Patta. Il sardo ha chiuso l’altra batteria in terza posizione (10.33), a vincere è stato il sempre più lanciato Chituru Ali (10.23, partenza complicata) davanti a Wanderson Polanco (10.31).

Marcell Jacobs ha espresso le proprie sensazioni ai microfoni della Rai: “Sensazioni abbastanza bene, non sono riuscito a mettermi in moto. Ci ho messo un po’ a trovare la ritmica di gara giusta, ma era importante tornare a correre in vista dei Mondiali. Non mi sono sentito nelle migliori condizioni e voglio trovare il giusto assetto, correrò la finale“.

Foto: FIDAL GRANA/FIDAL